Il bollettino della Protezione civile
In Italia le persone complessivamente risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 219.814. Le vittime, in totale, sono 30.739, con un incremento di 179 decessi rispetto a ieri. Le persone attualmente positive sono 82.488. Le persone guarite nelle ultime 24 ore sono 1.401, per un totale di 106.587. Continua il calo dei pazienti in terapia intensiva: sono 999, 28 in meno rispetto a ieri. Il dato è in calo per il trentasettesimo giorno consecutivo. Dei pazienti attualmente positivi, 13.539 sono poi ricoverati con sintomi e 67.950 sono in isolamento domiciliare.
I numeri aggiornati all'11 maggio
Federfarma: domani mascherine finite, troppe sono bloccate Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi (l'Associazione Nazionale dei Distributori di farmaci e dispositivi di protezione), lancia l'allarme: da domani le mascherine a 50 centesimi potrebbero non trovarsi più in farmacia: «Le uniche mascherine che stiamo distribuendo – ha detto – sono quei tre milioni provenienti dalla Protezione Civile ed entro domani saranno già finite a fronte di un fabbisogno di 10 milioni al giorno. Siamo subissati di richieste e purtroppo ci sono diversi milioni di mascherine bloccate e sequestrate durante i controlli, spesso per intoppi burocratici: bisognerebbe eliminare questo corto circuito».
Bolzano, lunghe liste d'attesa per estetiste e parrucchieriTelefoni di centri estetici ma soprattutto di parrucchiere e barbieri spesso occupati oggi a Bolzano nel primo giorno di riapertura dopo la fase acuta della pandemia di coronavirus che, in Alto Adige, ha infettato oltre 2.500 persone causandone il decesso di 290. In virtù della legge provinciale voluta dal governatore Arno Kompatscher, da oggi sul territorio altoatesino possono riaprire, infatti, ristoranti, bar, gelaterie e attività dedicate alla cura delle persone.
Confcommercio: A rischio 270mila impreseSono 270mila le imprese del commercio e dei servizi che rischiano la chiusura definitiva se le condizioni economiche non dovessero migliorare rapidamente, con una riapertura piena ad ottobre. La stima è dell’Ufficio Studi Confcommercio. Una stima prudenziale che potrebbe essere anche più elevata perché, oltre agli effetti economici derivanti dalla sospensione delle attività, va considerato anche il rischio, molto probabile, dell’azzeramento dei ricavi a causa della mancanza di domanda.
Marzo, produzione industriale a piccoIndustrie e imprese italiane crollano sotto i colpi dell’emergenza Coronavirus. Lo rilevano sia l’Istat che uno studio di Confcommercio. L’istituto di statistica ha stimato un calo della produzione industriale a marzo 2020 del 28,4% rispetto a febbraio 2020 e del 29,3% rispetto a marzo 2019.
I numeri della LombardiaQuesti i contagiati ad oggi in Lombardia, provincia per provincia: Bergamo 11.741 (+24), Brescia 13.550 (+44), Como 3.496 (+16), Cremona 6.248 (+6), Lecco 2.486 (+4), Lodi 3.271 (+7), Monza e Brianza 5.055 (+9), Milano 21.376 (+104), Mantova 3.251 (+1), Pavia 4.777 (+35), Sondrio 1.287 (+7), Varese 3.182 (+18).
I numeri regione per regione
Alto Adige, nessuna nuova vittima, solo 3 casi da ieriIn Alto Adige rispetto a ieri ci sono tre nuovi casi di coronavirus su 448 tamponi esaminati. Per il terzo giorno consecutivo non si registrano decessi che sono fermi a 290, 117 di essi avvenuti nelle case di riposo. Dal 24 febbraio, giorno del primo caso accertato, in provincia di Bolzano le persone che hanno contratto il Covid-19 sono state 2.572. Attualmente i guariti sono 1.835, 15 in più nelle ultime 24 ore.
Cinque medici morti, il totale sale a 160Altri 5 decessi si registrano tra i medici a causa dell'epidemia di Covid-19. Lo rende noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). I medici deceduti sono: Alberto Pollini (anestesista e pneumologo), Guglielmo Colabattista (medico ospedaliero in pensione), Alfredo Franco (medico legale), Angelo Gnudi (endocrinologo, in pensione), Marta Ferrari (medico del lavoro).
Reggio Emilia, una mascherina gratis a ogni cittadinoAl via il piano di distribuzione delle mascherine ai cittadini di Reggio Emilia, organizzata dal Comune in collaborazione con Auser, gruppo scout Cngei e Agesci e i gruppi del controllo di comunità. Sarà consegnata una mascherina per ciascun cittadino: ai 154mila dispositivi inviati dalla Regione Emilia Romagna, se ne aggiungono infatti ulteriori 18 mila acquistati dal Comune della città emiliana e necessari a coprire l'intera popolazione reggiana.