Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 22 dicembre 2025 | aggiornato alle 14:48| 116485 articoli in archivio

Tutti al lago, anche a pagamento Comfort e influencer attirano turisti

Federico Biffignandi
di Federico Biffignandi
21 giugno 2020 | 10:36

Non che sia una sorpresa, ma finchè non si vede non si può credere. I laghi saranno il mare degli italiani per questa estate 2020 condizionata dal covid. Lo si è visto ieri, all’inizio del primo weekend estivo con code sulle tratte che portavano verso le principali località lacustri del nord Italia. Per qualcuno il lago altro non è che la parodia del mare, ma di questi tempi basta una pozza d’acqua e qualche metro quadrato di spiaggia per lasciarsi trasportare dalla voglia di sole e di un tuffo. E se poi ci si mettono Belen Rodriguez e Diletta Leotta a sponsorizzare sui social località turistiche meno note, allora Lecco e Como possono diventare le Formentera e Maldive per qualche mese.

Parco Ulisse Guzzi a pagamento ma affollato a Lecco - Tutti al lago, anche a pagamento Comfort e influencer attirano turisti

Parco Ulisse Guzzi a pagamento ma affollato a Lecco (foto: LeccoToday)

In queste ore tra le destinazioni più gettonate ci sono quelle che sorgono sulle sponde del lago di Lecco e di Como. A dirlo sono state le lunghe code che si sono registrate sulle tratte che portano i turisti verso questa destinazione. La SS36 è stata presa d’assalto dalle auto con code lunghe anche chilometri come nei “migliori” esodi estivi verso il mare. Fa bene all’atmosfera, all’umore, a qualche bar e ristorante e alle spiagge, ma di certo questo non è il tipo di turismo che aiuterà l’intero settore a riemergere dalla crisi da covid. Perché è turismo di prossimità, perché è turismo da weekend, perché una notte - se effettivamente viene scelta - sarà in una seconda casa o in una casa vacanze, forse in un b&b ma con buona probabilità non in un albergo che, dunque, sta a guardare l’andirivieni della folla con malinconia e rabbia.

Qualcun altro, invece, inizia a sorridere. Ad Abbadia Lariana non si sono fatti mancare nulla: la maggior parte delle spiagge rimarranno libere con ingresso contingentato, ma posteggiare l’auto costerà parecchio. Sostare per un quarto d’ora, praticamente giusto il tempo di controllare se c’è posto in spiaggia, costa 50 centesimi, poi per ogni ora si paga 1,50 euro, mentre per sei ore (un tempo plausibile per godersi l’aria di mini-vacanza) la spesa è di 7 euro. Il posteggio naturalmente si paga anticipato acquistando i gratta e sosta e per chi sgarra e rimane più del dovuto sono previste anche multe.

A fare notizia poi è stato il ticket a pagamento per l’ingresso nella spiaggia del Parco Ulisse Guzzi: costo, 4 euro, ma l’iniziativa del sindaco Roberto Azzoni non sembra aver scoraggiato i turisti che già ieri si sono messi in coda fin dalla prima mattinata. Il prossimo fine settimana qualcuno imiterò l’idea come Pradello, malgrado il successo della petizione online per mantenerlo gratuito. Non pagano i residenti, oltre agli over 65 e i bambini con meno di 10 anni. Rimane gratis il bagno a Mandello al lido, ai giardini e alla Poncia, ma gli ingressi sono contingentati e i volontari provano la temperatura ai turisti. Non si paga anche alla Riva Bianca di Lierna mentre in Alto Lago a Dervio e Colico la corsa è a iscriversi ai corsi di kyte surf.

Belen Rodriguez e Diletta Leotta - Tutti al lago, anche a pagamento Comfort e influencer attirano turisti
Belen Rodriguez e Diletta Leotta

Anche sul ramo di Como i turisti arrivano ma da queste parti molti lidi e parchi continuano a rimanere chiusi. In Tremezzina nel parco Teresio Olivelli di Villa Mayer si accede in pochi per via del distanziamento. Per chi non troverà posto in spiaggia e si consolerà nella visita ai parchi delle ville e sui sentieri che salgono verso le montagne attenzione ai droni, in molti Comuni verranno impiegati per controllare la situazione e in caso di assembramenti interverranno i vigili. Proprio il lago e anche i monti che sorgono a picco su di esso sono “sponsorizzati” sempre di più dagli influencer che abbiamo raccontato essere i “tour operator” più efficaci in questo periodo storico. La showgirl Belen Rodriguez non ha postato foto di Maldive o Formentera, ma dell’isola Comacina proprio sul lago di Como; nei giorni scorsi invece era stata Diletta Leotta (arcinoto volto della tv calcisitica) a far scalpore per la sua gita al Rifugio Rosalba, struttura posta alla base della cresta Segantini sulla Grignetta (Grigna Meridionale) sulle montagne lecchesi. Ovviamente non è mancato il racconto social della stessa Leotta sul “Sentiero dei Morti”.

© Riproduzione riservata