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A Padova novembre è il mese dell'oca. In 19 ristoranti menu ad hoc

02 novembre 2021 | 15:50

L’annuale rassegna novembrina “A tavola con l’Oca di San Martino”, è giunta alla 18ª edizione, gode del patrocinio e sostegno di Banca Patavina e rievoca un rito propiziatorio un tempo comune nelle campagne per festeggiare la fine dell’anno agricolo.

«L’usanza di mangiare oca per avere fortuna è entrata a buon diritto fra le consuetudini dei padovani - spiega Giuliano Lionello, vice presidente dell’associazione provinciale Pubblici Esercizi (Appe) di Padova, nonché chef-patron della trattoria “Al Pirio” di Torreglia - che possono scegliere fra le cucine di 19 ristoranti e trattorie della provincia patavina per godersi le portate e i menu a tema che la tradizione associa al grasso e gustoso pennuto».

In 19 ristoranti menu ad hoc

In 19 ristoranti menu ad hoc

 

Un mese di gusto

Un appuntamento lungo l’intero mese di novembre per conoscere, apprezzare e riassaporare il gusto unico e inconfondibile delle carni dell’oca padovana, in una continua riscoperta e rivisitazione dei sapori antichi e delle ricette d’antan sapientemente rielaborate, che declinano il magnifico pennuto in altrettante squisitezze. A fare il paio, poi, ecco i tipici dolcetti di San Martino, per i quali si sono mobilitate, nell’ambito della medesima iniziativa enogastronomica, 15 pasticcerie di Padova e provincia.

 

Basta scorrere i menu dei locali che aderiscono alla rassegna per sentire l’acquolina in bocca e meravigliarsi della versatilità culinaria dell’oca. Portate classicheggianti ma anche innovative adatte a tutti i palati: carpaccio di petto d’oca, patè di rovinassi di fegato d’oca, tagliatelle e bigoli al ragù d’oca, lasagnetta d’oca, tortello d’oca, sopa coada con sfilacci d’oca, oca stufata, brasata, “rosta”, allo spiedo, in confit, petto d’oca cotto a bassa temperatura, e via gustando.

I ristoranti che animano la rassegna propongono tutti, alla carta, uno o più piatti in degustazione e alcuni di loro dedicano pure una serata di gala al tema dell’oca a tavola: menù gourmet esclusivi in cui le portate si accompagnano ai vini del territorio.

Un piatto propiziatorio

Un piatto propiziatorio

 

I locali che aderiscono

Per tutto il mese di novembre è possibile gustare pietanze a base d’oca nei ristoranti:

Al Palazzon, Galliera Veneta - Al Pirio, Torreglia - Aldo Moro La Cuisine, Montagnana – Antica Trattoria Al Bosco, Saonara - Antica Trattoria Antenore, Torreglia - Antica Trattoria Ballotta dal 1605, Torreglia - Antica Trattoria Taparo, Torreglia - Boccadoro, Noventa Padovana - Bontà Nascoste, Padova - Da Giovanni, San Giorgio in Bosco - Enotrattoria Serafino, Torreglia - In Corte dal Capo, Conselve - La Famiglia, Correzzola - La Montanella, Arquà Petrarca - La Posa degli Agri, Polverara - Locanda Aurilia, Loreggia - Miravalle, Montegrotto Terme -  Nalin Tradizione e Cucina, Campodarsego - Sensi, Villanova di Camposampiero.

Quanto alle dolcezze della tradizione del Santo guerriero, i Maestri Pasticceri si cimentano con l’Oca, il Cavallo e la Spada di San Martino, tipicità golose esposte in bella vista nelle vetrine dei loro negozi nelle giornate che vanno dal 6 all’11 novembre.

 

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