È la grande valorizzazione dei piccoli produttori, delle filiere corte, del cotto e mangiato con le materie prime che provengono dai campi delle province italiane e da quelle regioni in grande espansione agroalimentare come il Lazio. Un tema su cui hanno sempre creduto i fratelli De Ventura - Michele e Daniele - che da oltre dieci anni promuovo attraverso il “Simposio trionfo del gusto” piccole imprese e distributori capaci di raccontare con le loro reti commerciali sul territorio la bontà e i sapori di tante eccellenze italiche. L'evento, ideato dalla famiglia De Ventura, negli anni - ha chiamato a raccolta 15mila presenze ogni edizione per un tale complessivo di 150mila visitatori - è diventato un format di successo replicato in location prestigiose della Capitale tra cui Villa Miani e il Salone delle Fontane all'Eur.

Grande successo per la 10ª edizione di “Simposio trionfo del gusto”
Grande successo per la 10ª edizione di “Simposio trionfo del gusto”
L'edizione di quest'anno invece si è svolta presso Pratesi Hotel Division a Ciampino, che da oltre 20 anni è leader nella distribuzione di prodotti professionali Horeca. Il 29 e il 30 ottobre, una due giorni come vetrina del buongusto aperta sia ai privati che agli operatori del settore, con la partecipazione di espositori, tra cui aziende olivicole e casearie, cantine vinicole, piccoli produttori e imprese bio. Non sono mancati i banchi di assaggio, degustazioni, show cooking, verticali di vino, seminari, dimostrazioni real time e dibattiti con esperti del settore. Tra le partnership dell'evento due main sponsor come lo storico caseificio Sabelli di Ascoli Piceno, che in tutta Italia e in particolare a Roma è ormai tra i leader nella distribuzione alimentare nel segmento Horeca e al dettaglio; e MoveUp importante realtà nazionale, azienda giovane e dinamica di noleggio furgoni. Grande spazio alle masterclass, tra cui “Le mie origini” con Marco Quintili sperimentatore di impasti ha lanciato la gricia in fiamme, pizza che viene accesa direttamente al tavolo con un liquido infiammabile dove il guanciale prende fuoco, il grasso si scioglie e il risultato è un'esplosione di gusto e croccantezza. “Bighe e fermenti pizza in teglia alla romana” del maestro Vincenzo Bonanno; Incontro con la versatilità della pasta: dalla sfoglia alla farcia con i maestri pastai Mauro Secondi e Tony Gamberoni titolari di due pastifici storici della Capitale.

I prodotti del Lazio protagonisti al “Simposio trionfo del gusto”
La chef di Rocca di Papa Samanta Sinopoli ha illustrato il suo puddy, nuovo street food - dal Regno Unito lo ha portato nella Città Eterna - con un impasto senza glutine composto solo da latte, uova, farina e sale. E ancora, sull'olio evo organizzata da CiboFuturo con la partecipazione di Piero Palanti della guida “Extravoglio” e “Il Jamón nella ristorazione” del maestro tagliatore di prosciutto Mirko Giannella. Sempre sui salumi interessanti proposte da “Le Follie di Carlo Giusti” con il prosciutto di piccione; oppure le salsiccette di Monte San Biagio dell'antica norcineria Dal Monticellano. Focus sui vini con la presentazione della cantina Villa Corniole, con il Trento Doc ed altre bottiglie prodotte nella Val di Cembra; e del Prosecco di Castellalta, piccola realtà produttiva nella zona storica di produzione del Conegliano Valdobbiadene. «Anche in questa decima edizione abbiamo valorizzato quanto di più eccellente può esprimere la nostra terra, dal vino all'olio fino ai prodotti caseari e tante altre chicche delle varie regioni italiane. È l'incontro virtuoso tra prodotti e produttori, che Simposio promuove cercando sempre di dare attenzione alla qualità delle materie prime e ai professionisti che operano in questo settore quindi le imprese che producono ma anche le aziende che distribuiscono» hanno spiegato Michele e Daniele De Ventura, organizzatori di “Simposio trionfo del gusto”.