Durante il vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, a Roma organizzato dalla Fao (l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura), il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha enfatizzato l'importanza fondamentale del cibo per la salute e ha sottolineato come diete non salutari siano una delle principali cause di morte per malattie non trasmissibili, con oltre 8 milioni di vittime ogni anno. Questi dati preoccupanti sono spesso collegati al marketing aggressivo, all'eccesso di zuccheri e grassi, nonché all'uso di sostituti del latte materno.

Le diete malsane principali cause di morte per malattie non trasmissibili, con oltre 8 milioni di vittime l'anno
Il direttore generale dell'Oms ha sottolineato che esistono molti tipi di diete sane, provenienti da diverse culture e sistemi alimentari, ma «hanno in comune quattro caratteristiche fondamentali che le rendono salutari e sostenibili per il benessere individuale e della comunità: in primis, provvedono a fornire un adeguato numero di calorie, senza esagerare rispetto al fabbisogno. In secondo luogo, forniscono un equilibrio nella fonte delle energie, che devono provenire principalmente da carboidrati e grassi insaturi. E poi prevedono una quantità limitata di zuccheri semplici, grassi trans e saturi, carni rosse, cibi processati. Infine sono costituite da un'ampia varietà di cibi e esser prive di sostanze chimiche nocive».
L'esempio da seguire è quello della Dieta mediterranea
Uno dei noti esempi di dieta sana è quella mediterranea, basata su alimenti freschi e non processati, come ortaggi, frutta, olio d'oliva, legumi e pesce, con un basso consumo di carni rosse. Questo tipo di dieta è associato a una maggiore longevità e a un minor rischio di malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro, ed è stata riconosciuta come patrimonio dell'umanità. Tedros Adhanom Ghebreyesus ha anche sottolineato l'importanza di promuovere le diete locali, che non solo supportano il benessere individuale, ma comportano anche vantaggi sostenibili, riducendo il consumo di carburante e sostenendo le comunità agricole locali. Inoltre, la valorizzazione delle diete locali celebra la diversità culturale e contribuisce a preservare le preziose tradizioni legate all'alimentazione.

Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus
Dunque, adottare una dieta sana rappresenta un investimento nel futuro della salute. La promozione di abitudini alimentari consapevoli e sostenibili non solo proteggerà la nostra salute individuale, ma contribuirà anche a creare un mondo più sano e resiliente, preservando il patrimonio culturale e le tradizioni legate all'alimentazione.