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Leolandia, i numeri del parco nel 2023 tornano ai livelli pre-Covid

30 agosto 2023 | 18:43

Leolandia, il principale parco a tema della Lombardia in termini di dimensioni e visitatori, sta registrando un bilancio estremamente positivo. Nel corso del primo semestre, il parco di Capriate San Gervasio (Bg) ha mostrato una crescita delle performance rispetto al 2022 e ha raggiunto cifre sostanzialmente in linea con il 2019. Questo trend indica una prospettiva di chiusura annuale con un fatturato di 40 milioni di euro e un milione di visitatori. Un elemento cruciale del successo è stata la decisione di adattare l'offerta alle condizioni climatiche sempre più estreme, rendendo il parco attraente sia durante le ondate di calore sia in caso di maltempo. Un esempio di questa strategia è rappresentato dall'inaugurazione a inizio estate del "Golfo del Drago Marino", un'area che ha richiesto un investimento di 5 milioni di euro.

Leolandia, i numeri del parco nel 2023 tornano ai livelli pre-Covid

Leolandia sta registrando un bilancio estremamente positivo

Questo nuovo spazio ha incrementato del 33% l'offerta di aree acquatiche, offrendo oltre 10mila mq di piscine per bambini, giochi d'acqua e attrazioni acquatiche. L'approvvigionamento di acqua proveniente dai pozzi di proprietà del parco, insieme a ampi spazi verdi e zone ombreggiate, garantisce la possibilità di rinfrescarsi anche nelle giornate più calde, offrendo un ambiente rilassante alle famiglie con bambini piccoli.

Leolandia, grande impegno sulla programmazione di spettacoli, eventi e attrazioni al coperto

Inoltre, Leolandia continua a concentrarsi sulla programmazione di spettacoli, eventi, intrattenimenti dal vivo e attrazioni al coperto. Questa strategia permette ai visitatori di continuare a divertirsi anche durante i temporali. L'offerta di spettacoli di quest'anno è composta da 9 titoli, oltre a mini spettacoli dal vivo e incontri con i personaggi dei cartoni animati, come Bing, Miraculous e i PJ Masks - Superpigiamini. Sono inoltre previsti spettacoli musicali ispirati a Broadway, pensati per stupire sia i bambini che gli adulti. Tutti gli show di Leolandia sono realizzati internamente, con la partecipazione di oltre 30 artisti provenienti da tutto il mondo, e si distinguono per l'attenzione ai dettagli, dai costumi alle scenografie, dagli effetti speciali alle sceneggiature.

Ira (presidente di Leolandia): «Entro il 2025 sorgeranno due nuove aree acquatiche»

A commentatare questi numeri ci ha pensato Giuseppe Ira, presidente di Leolandia: «Gli investimenti degli ultimi anni, uniti all’efficientamento delle spese, ci hanno permesso di incrementare significativamente l'ebitda, che quest’anno, stando alle nostre previsioni e all’attuale andamento, crescerà del 15% rispetto al 2022. Dai tempi della pandemia abbiamo dovuto immettere liquidità per tenere aperta la struttura: ancora oggi tutto quello che incassiamo viene reinvestito per migliorare il parco».

Leolandia, i numeri del parco nel 2023 tornano ai livelli pre-Covid

Giuseppe Ira, presidente di Leolandia

E poi: «Entro il 2025 sorgeranno due nuove aree acquatiche, con nuove attrazioni dedicate ad una fascia di bambini più grandi, fino ai 12 anni. Abbiamo in programma investimenti per 20 milioni di euro, destinati a rendere il parco sempre più attrattivo su scala internazionale. Già oggi, più della metà degli ospiti proviene da fuori regione e dall’estero. Per accoglierli ci appoggiamo ad alberghi convenzionati, ma non escludiamo di costruire delle unità alberghiere di proprietà».

Leolandia, difficoltà crescenti nella ricerca e nell'assunzione del personale negli ultimi due anni

Tuttavia, sul fronte delle risorse umane, nonostante la dimensione imponente dell'azienda, Leolandia ha riscontrato difficoltà crescenti nella ricerca e nell'assunzione del personale negli ultimi due anni. Nonostante l'impiego di oltre 600 dipendenti durante la stagione alta, la sfida sta nell'attrarre personale qualificato, soprattutto a causa della mancanza di un ambiente territoriale fortemente incentrato sul turismo. Questa situazione è ulteriormente complicata dalla competizione con l'intero panorama produttivo della Lombardia. In passato, molti studenti universitari lavoravano al parco per arrotondare, specialmente in estate, ma questa risorsa sta gradualmente diminuendo. Anche se ci sono contratti in atto, si verificano ancora rinunce improvvisi da parte di alcuni lavoratori. Per affrontare questa sfida, Leolandia ha adottato diverse strategie. Ha esteso la stagione, iniziando a metà febbraio e terminando dopo l'Epifania, al fine di garantire periodi di impiego più lunghi. L'azienda offre anche maggiore flessibilità ai lavoratori per favorire un miglior equilibrio tra lavoro e vita personale. Inoltre, stanno valutando la possibilità di fornire alloggi per i dipendenti provenienti da altre regioni.

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