Cinque giorni di incontri, scambi e innovazione: si è conclusa la 44ª edizione di Host Milano, la manifestazione internazionale dedicata all’ospitalità professionale. L’evento, organizzato a Fiera Milano, ha riunito professionisti, imprese e operatori da tutto il mondo, offrendo un ampio sguardo sull’evoluzione del comparto horeca e sulle tendenze che ne orienteranno il futuro. Host si è confermata non solo come una vetrina espositiva, ma come una piattaforma strategica di confronto e formazione, in cui aziende e professionisti possono rafforzare la propria competitività e consolidare relazioni di valore.

Host ha proposto oltre 800 eventi, che hanno coinvolto circa 3.000 opinion leader
Sostenibilità e innovazione al centro della strategia
Tra i temi più rilevanti di questa edizione, la sostenibilità è emersa come elemento distintivo. Host è stata infatti la prima manifestazione di Fiera Milano a dotarsi di una strategia ESG, integrando sostenibilità ambientale, innovazione e inclusione tra i pilastri della propria identità. Un impegno condiviso anche dagli espositori, che hanno presentato soluzioni eco-compatibili e tecnologie pensate per ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica. Tra le novità: macchine per produrre birra riutilizzando la pasta spezzata e attrezzi fitness realizzati con materiali naturali e riciclabili.
Oltre 800 eventi e 3.000 protagonisti
La manifestazione ha proposto oltre 800 eventi, che hanno coinvolto circa 3.000 opinion leader tra chef, designer, accademici, tecnici ed esperti del settore. Dibattiti, dimostrazioni e tavole rotonde hanno offerto uno spazio di confronto su temi chiave come digitalizzazione, design, sostenibilità e intelligenza artificiale applicata all’ospitalità. Come sottolineano gli organizzatori, «Host non è solo una fiera, ma un laboratorio permanente di idee e connessioni dove il settore costruisce il proprio futuro».
Una crescita internazionale significativa
L’edizione 2025 ha registrato una crescita significativa dei visitatori internazionali. I dati segnalano aumenti provenienti da Germania (+16%) e Danimarca (+45%), ma anche da mercati extraeuropei come Australia (+20%), Brasile (+29%), Emirati Arabi Uniti (+21%) e Stati Uniti (+27%).
Oltre 700 buyer internazionali sono arrivati a Milano grazie alla collaborazione con ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, confermando il ruolo della fiera come punto di incontro globale per il comparto dell’ospitalità.
Espositori soddisfatti e attenzione per l’intelligenza artificiale
Con 2.050 espositori presenti, Host Milano ha confermato la propria centralità per le aziende del settore. Molte imprese hanno presentato nuovi prodotti e soluzioni tecnologiche con l’obiettivo di consolidare la propria presenza sui mercati internazionali.

L’edizione 2025 ha registrato una crescita significativa dei visitatori internazionali
Gli operatori hanno espresso soddisfazione per la qualità dei contatti e per l’alto livello professionale dei visitatori. Tra i trend più discussi, l’automazione dei processi complessi e le applicazioni dell’intelligenza artificiale nel migliorare l’esperienza dell’utente e ottimizzare la gestione delle strutture ricettive.
Verso l’espansione globale di Host
Host Milano consolida così la propria vocazione internazionale. Il prossimo appuntamento sarà con Host Arabia, in programma a Riyadh dal 15 al 17 dicembre, frutto della collaborazione tra Fiera Milano e Semark. A partire dal 2027, la manifestazione rafforzerà inoltre la propria presenza negli Stati Uniti, grazie alla partnership con NAFEM (North American Association of Food Equipment Manufacturers). Due iniziative che rientrano nella strategia di espansione globale del brand Host, finalizzata a creare ponti tra mercati e nuove opportunità di business per le imprese italiane del settore horeca. Il calendario è già fissato: la 45ª edizione di Host Milano si terrà a Fiera Milano dal 22 al 26 ottobre 2027.