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Xylella in Puglia, svolta del governo: stanziati 30 milioni per gli agricoltori

26 febbraio 2025 | 18:06

Per la prima volta, il governo ha riunito intorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti nella gestione della Xylella, la fitopatia che da anni minaccia il patrimonio olivicolo della Puglia. Al ministero dell'Agricoltura si è tenuto un incontro che ha visto la partecipazione del ministro Francesco Lollobrigida, del sottosegretario Patrizio La Pietra e dei rappresentanti della Regione Puglia, oltre alle associazioni agricole. Un passo avanti che mira a trasformare l'approccio al problema, passando da una logica emergenziale a una strategia strutturale, con il supporto di tre dicasteri: agricoltura, salute e ambiente. Tra le misure annunciate, uno stanziamento iniziale di 30 milioni di euro e la promessa di un coordinamento più efficace per rispondere alle esigenze degli agricoltori.

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L'incontro ha visto la partecipazione anche del sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, e del sottosegretario all'Ambiente, Claudio Barbaro, a conferma della volontà di adottare una visione d'insieme che tenga conto sia degli aspetti fitosanitari sia delle ripercussioni ambientali della malattia. Presenti anche il presidente del Crea, Andrea Rocchi, e il commissario straordinario Nicola Dell'Acqua, incaricato di affrontare le criticità legate alla gestione delle risorse idriche. «La Xylella è un'emergenza in continua espansione, ma è anche una questione ormai consolidata che non possiamo affrontare con risposte temporanee. Per questo abbiamo voluto riunire tutti gli attori coinvolti, creando un'osmosi operativa tra i ministeri e le regioni più colpite - ha dichiarato Lollobrigida. «Sono convinto che con la collaborazione di tutti riusciremo a mettere in campo le misure necessarie per contrastare la fitopatia e sostenere il comparto olivicolo».

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Anche il sottosegretario La Pietra ha sottolineato l'importanza di un'azione coordinata, mettendo in evidenza la necessità di una strategia chiara e condivisa prima di richiedere ulteriori fondi: «Dobbiamo sapere esattamente come verranno impiegate le risorse disponibili, per evitare sprechi e garantire interventi efficaci» ha spiegato, annunciando che nel nuovo piano olivicolo nazionale sarà inserito un focus specifico sulla Xylella, con la presentazione ufficiale prevista alla fiera Sol2Expo di Verona. Sul fronte sanitario, il sottosegretario Gemmato ha evidenziato la rilevanza del tavolo interministeriale come strumento per evitare gli errori del passato: «Troppo spesso si è risposto con soluzioni semplicistiche a problemi complessi. Ora abbiamo un'opportunità concreta per dare risposte durature». Stesso approccio da parte dell'Ambiente, con il sottosegretario Barbaro che ha garantito il massimo supporto nella valutazione dell'impatto dei fitofarmaci e nella rigenerazione del patrimonio olivicolo. «La morte di oltre 20 milioni di alberi ha avuto conseguenze gravissime, non solo dal punto di vista economico, ma anche ambientale» ha ricordato.

Xylella in Puglia, Confagri: bene i 30 milioni, ma i fondi servono subito

Le associazioni agricole hanno accolto con favore l'iniziativa del governo, pur sottolineando l'urgenza di rendere immediatamente operativi i fondi stanziati. Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia, ha definito il primo stanziamento da 30 milioni di euro un segnale positivo, ma ha avvertito che i ritardi burocratici potrebbero comprometterne l'efficacia: «Le imprese stanno affrontando il problema con risorse proprie e il monitoraggio è costante, ma il costo del contenimento è tutto sulle spalle degli agricoltori» ha dichiarato. Un altro nodo critico riguarda la carenza d'acqua nelle campagne, un problema che, secondo Confagricoltura, è strettamente legato alla rigenerazione del comparto olivicolo: «La rete distributiva è assolutamente inadeguata e va riformata con urgenza» ha sottolineato Lazzàro. Il governo ha assicurato che anche questo aspetto sarà preso in considerazione nel piano di interventi.

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