Il 2020 era stato un anno da record per le marche del Gruppo Selex, che si occupa di supermercati e di grande distribuzione. Il 2021 però ha portato una ulteriore crescita del 5,5%. Il fatturato alla vendita di quello che oggi è il secondo operatore della distribuzione moderna in Italia è stato infatti di 1,523 miliardi di euro. Le prospettive future si concentrano sull'ottimizzazione della sinergia tra le quattro marche del gruppo (Selex, Vale, Consilia e Il Gigante) e su una maggiore sostenibilità.

Il boom del Gruppo Selex: qualità e prezzi concorrenziali
La crescita del Gruppo Selex va ricercata nella qualità dei prodotti unita ai loro prezzi concorrenziali. È così che anno dopo anno sta conquistando i consumatori, tanto da far diventare le marche Selex, Vale, Consilia e Il Gigante le preferite dai clienti delle insegne del Gruppo che le distribuiscono.
«La quota di mercato raggiunge, in alcune regioni, il 28% sulle categorie di presenza. Ed è un dato che auspichiamo sia destinato a crescere sempre di più con il piano di lavoro capillare che stiamo portando avanti e che avrà un ulteriore e significativo sviluppo nel biennio 2022-2023», ha dichiarato Luca Vaccaro, direttore Selex Gruppo Commerciale.
Sinergia tra quattro marchi
Nel prossimo futuro c'è il progetto di massimizzazione delle sinergie tra i quattro marchi di Selex che rappresentano circa il 90% del giro d’affari del gruppo. Nella filiera sono coinvolti circa 500 produttori (di cui oltre il 95% dei quali italiani) per un totale di 7.400 referenze. Parallelamente verranno ampliate le categorie in forte crescita (ortofrutta premium, linea senza antibiotici, gastronomia, macelleria e pescheria) per garantire una selezione ancora più ampia in linea con le abitudini di consumo contemporanee.
Parola chiave: sostenibilità
Lo sviluppo di Selex è però legato a un futuro più sostenibile per l'ambiente. Il gruppo da anni si sta concentrando sul controllo della filiera, che deve essere tracciata e trasparente, e che nel 2022 estenderà la certificazione delle condizioni di lavoro per i fornitori di vini e bevande di frutta. Focus anche sull’ampliamento delle certificazioni dei packaging (sul cacao, il pesce MSC, la carta FSC), elemento dal quale dipende la conseguente riduzione di imballi (-161 tonnellate), la diminuzione di rifiuti sul mercato, l’eliminazione di materiali non riciclabili e sostituzione con materiale riciclato (-769 tonnellate di plastica vergine). Tutti gli interventi in essere non incideranno in alcun modo sul costo dei prodotti a scaffale.
La campagna nazionale "Spesa difesa"
Il sostegno del Gruppo e delle imprese socie al territorio e alle comunità locali ove sono presenti è evidente anche dalla nuova campagna nazionale “Spesa difesa” che riguarda il brand Selex. Da metà gennaio in tutti i punti di vendita del Gruppo che vendono Selex è comparso uno scudo, simbolo di difesa del potere di acquisto delle famiglie. On air, sulle maggiori emittenti nazionali, anche lo spot tv che vede protagonista un nuovo eroe che, come nei migliori fumetti di successo, difende i consumatori dal rincaro dei prezzi con iniziative dedicate su centinaia di prodotti a marchio Selex.