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In cammino

In Umbria tra ulivi e borghi storici, con indimenticabili tappe gourmet

Vincenzo D’Antonio
di Vincenzo D’Antonio
21 luglio 2021 | 10:24

L’obiettivo di azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2050 rappresenta una sfida che riguarda anche l’Umbria e trova una sua centralità, non solo geografica, nell’Appennino. Appennino Umbro Marchigiano impegnato in una ricostruzione chiamata a porre le basi affinché le comunità tornino ad abitare territori, borghi e piccoli comuni. Anche così l’Umbria e l’Italia insieme all’Europa, possono dare un importante contributo a “non sprecare la crisi”, a costruire un mondo più sicuro, più civile, più gentile. In questo disegno alto, il compimento del quale tratteggia lo scenario della qualità della vita delle giovani generazioni, si inserisce il progetto “I Tuoi Cammini” che domenica 25 luglio propone un trekking con partenza dal Castello di Campello sul Clitunno (Pg) alle ore 9:30. La passeggiata porterà i partecipanti alla scoperta delle emergenze culturali delle terre della Fascia Olivata Assisi – Spoleto che si avvia verso il riconoscimento di “bene culturale dell’umanità” per l’Unesco.

 

Passeggiata nella fascia olivata

La passeggiata di domenica 25 luglio, guidata dalla guida escursionistica e turistica Irene Maturi, partirà dal Castello di Campello Alto, uno dei due castelli della fascia olivata. Il Castello è il più antico insediamento abitato del territorio, fondato nel 10° secolo da Rovero di Champeaux. Tra le ombreggiate pinete in cui ascoltare il concerto delle cicale e gli olivi contenuti da muretti a secco, si arriverà alla chiesa di Sant'Arcangelo di Trevi, posta sull'ameno colle con vista panoramica sulla vallata, a quota 550 metri slm.

Dalla chiesa di Sant'Arcangelo di Trevi, che si affaccia sui Monti Martani, Montefalco, Spoleto e Trevi, si scenderà per l'Eremo Francescano delle Allodoline di Campello, dove si visiteranno la chiesa, il chiostro e la grotta.

Al termine dell’escursione, al Castello di Campello, il concerto di Sara Marini “Live Torrendeadomo”. Per prenotazioni: I Tuoi Cammini.

 

 

Dove mangiare e dormire?

Abbiamo individuato tre D&B (Dinner & Bed) atti a rendere molto confortevole il soggiorno in Umbria.

 

Nun Assisi Relais & spa museum ad Assisi

Ad Assisi (12 km da Perugia) la sosta è all’Nun Assisi Relais & spa museum che ha al suo interno, aperto agli ospiti esterni il ristorante Benedikto - Osteria In Assisi. La struttura merita ampiamente le cinque stelle: seducente tenero rimbalzo tra un lusso mai ostentato e un misticismo che permea il borgo di San Francesco.

Più che un offering tipicamente umbro, qui le proposte attingono alla cucina svincolata da territorialità. Ed in cucina abilmente opera, da laboriosa brigata coadiuvato, il talentuoso chef Enea Barbanera.

Tra i primi si menziona uno squisito Risotto Vialone Nano invecchiato 22 mesi, Capesante, Piselli, Wasabi e Albicocca. Tra i secondi, esecuzione impeccabile del Petto d’Anatra di Barberia, Riduzione di Rapa Rossa e Verdure dell’orto. Di grande valore la carta dei vini. Disponibili 18 suite.

 

Relais Borgo Campello a Campello sul Clitunno

A Campello sul Clitunno (47 km da Perugia) la sosta è al Relais Borgo Campello. Da questa stagione la suggestiva struttura è bina dacché alle suite presenti al Castello, si sono aggiunte le camere presenti nel plesso conventuale (a sua volta bino). Camere lodevolmente riattate e ben pronte a donare comfort a quanti cenano nel ristorante anch’esso ubicato nell’antico convento.

La bravissima Rosaria Emili è la chef del ristorante Sapori nel Borgo. Proposte che attingono alle tipiche ricette della tradizione umbra. Durante la stagione estiva, un brioso ed elegante calendario di eventi connota sia i momenti dell’aperitivo al tramonto che le cene.

In particolare, proprio domenica 25 luglio, notte di plenilunio, l’aperitivo vedrà negli appropriati calici il Prosecco Doc Rosè di Villa Sandi e in formato finger food bocconcini di Mozzarella di Bufala Campana Dop. A cena, nei calici, la Falanghina del Sannio Janare Senete Doc della cantina La Guardiense: il loro vino del Plenilunio.

 

Villa Roncalli a Foligno

A Foligno (35 km da Perugia) la sosta è a Villa Roncalli. Siamo in dimora prestigiosa che ha tenuto e tiene alta la grande tradizione della gastronomia umbra. Di ciò ne è autentica espressione, la chef patronne Maria Luisa Scolastra, terza generazione di Villa Roncalli.

Il menu, ovviamente, esiste e ci mancherebbe altro. Però, lo volete un consiglio?! Vi sedete a tavola, spegnete il cellulare, vi togliete anche l’orologio dal polso e fate arrivare in cucina a Maria Luisa, ciò che lei ambisce sentirsi dire: “Luisa, faccia lei!”. No regret!. Dieci le confortevoli camere della componente “B” del D&B. Sontuosa la prima colazione dell’indomani mattina.


 

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