Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 14 dicembre 2025 | aggiornato alle 21:52| 116318 articoli in archivio

Capuccina

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

di Redazione CHECK-IN
15 ottobre 2025 | 21:30

Nel cuore del Novarese, a Cureggio, si trova Capuccina, una tenuta agricola di 12 acri che custodisce un casale del 16° secolo sapientemente restaurato. In passato sosta silenziosa per monaci e frati cappuccini in cammino verso il Sacro Monte dell’Alto Novarese e la Valsesia, oggi è un indirizzo di charme immerso nella natura, pensato per chi cerca autenticità, eleganza discreta e un legame autentico con il territorio.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina, una tenuta agricola di 12 acri nel Novarese

Slow retreat tra natura e convivialità

La struttura dispone di nove camere recentemente rinnovate, distribuite su due aree. Alcune si trovano al primo piano, con vista sui prati e sui campi della tenuta, mentre altre al pian terreno godono di accesso diretto al giardino e di un dehors privato arredato con lettini prendisole. Le camere a piano terra saranno prossime alla nuova area benessere, che comprenderà sauna, bagno turco, sala trattamenti e palestra con attrezzi Technogym. Per la linea beauty è stato scelto il brand italiano comfort zone, già presente come prodotti cortesia nelle camere. Per la stagione 2026 è prevista anche la riapertura della piscina esterna rinnovata, con acqua a ossigeno attivo e immersa nel verde, per momenti di relax in totale privacy.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina: una camera

A Capuccina la filosofia del slow retreat è centrale: le camere sono prive di televisori e dispositivi digitali, favorendo la connessione con la natura e il ritmo lento della campagna. Al primo piano è stata creata una sala relax con comodi divani e sedute, uno spazio pensato per la lettura, la condivisione e il riposo. Gli spazi esterni sono concepiti per la convivialità e il contatto con la natura. Sotto il pergolato, un ampio salotto arredato con elementi firmati Paola Lenti unisce materiali naturali e tonalità rilassanti, mentre nella corte interna un rigoglioso glicine crea ombra e profumo durante le giornate di sole, rendendo gli spazi ideali per leggere un libro, sorseggiare un caffè o godersi un aperitivo al tramonto.

Colazione e proposta gastronomica

La colazione viene servita in una serra d’epoca riconvertita, dove grandi vetrate incorniciano il giardino esterno, lasciando entrare la luce naturale e creando continuità tra interno ed esterno. L’arredo semplice e caldo - con tavoli in legno recuperati e restaurati - e la mise en place discreta, con tovagliette in cotone e fiori freschi, rende ogni momento un’esperienza rilassata e autentica.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

La colazione viene servita in una serra d’epoca riconvertita

La proposta gastronomica è fortemente radicata nel territorio: formaggi, uova, burro e prodotti da forno sono selezionati da piccoli produttori locali o preparati in casa, come marmellate e granola. L’attenzione si estende anche a chi ha esigenze alimentari specifiche, con un’ampia gamma di prodotti senza lattosio e senza glutine. Un rubinetto con acqua filtrata consente agli ospiti di servirsi liberamente, riducendo l’uso di plastica e l’impatto ambientale.

Cucina radicata nella terra e nelle stagioni

Il cuore gastronomico di Capuccina è il orto biologico di 2.000 mq e il frutteto di 2.500 mq, che forniscono ingredienti come cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto, patate, fagioli, erbe aromatiche e frutta. Lo chef Alessio Bordenca, originario di Fara Novarese, guida la brigata portando esperienze in ristoranti stellati italiani e internazionali, e una filosofia basata su tre passaggi: partire dall’orto, ascoltare ciò che offre la terra e restituirlo a tavola in forme nuove ed essenziali.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina: l'orto biologico

Ingredienti che non provengono dalla tenuta sono selezionati tra piccoli produttori locali e artigiani del gusto, tra cui riso delle risaie novaresi, carni sostenibili, pesci d’acqua dolce e latticini piemontesi. Questa combinazione di eccellenze agricole e artigianali definisce l’identità della cucina di Capuccina: profondamente territoriale, ma aperta a sperimentazioni contemporanee.

Menu autunnale e percorsi gastronomici

Con l’arrivo dell’autunno, lo chef Bordenca - affiancato dal sous chef Giovanni Moscatelli e dalla pastry chef Alessandra Gattuso - ha creato un menu stagionale con tre percorsi principali:

  • Racconto Libero: otto portate a sorpresa, tra ispirazione e stagionalità (€90)
  • Terra Fuoco Aria Acqua: cinque portate per riscoprire i sapori del territorio (€65)
  • Voci dall’Orto: sei portate basate sul raccolto della tenuta (€60)

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina: lo chef Alessio Bordenca con la pastry chef Alessandra Gattuso e il sous chef Giovanni Moscatelli (foto Savour)

Tra le proposte signature spiccano la cipolla in diverse consistenze, la quaglia tonnata, il piccione con vegetale, e dessert come il Riso e Latte rivisitato. Non mancano reinterpretazioni di piatti regionali, come tajarin BBQ e plin di ricotta. Gli abbinamenti dei vini sono curati dal sommelier Luca Guidetti, con opzioni tra i vini della cantina La Capuccina o selezioni dalla carta.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina: un piatto

Gli interni combinano stile nordico e calore rurale, con tavoli in legno su misura, sedute minimal, dettagli in marmo recuperato e piccoli vasetti con fiori di campo. Gli ambienti sono luminosi e ariosi, e offrono un contatto diretto con la natura circostante. La struttura dispone di 36 coperti, camere a partire da €150 a notte e menu da €60 a persona, bevande escluse.

Nel Novarese c’è un casale del Cinquecento che è diventato un rifugio gourmet

Capuccina: la sala del ristorante (foto Savour)

Territorio e attrazioni

Capuccina è situata a un’ora da Milano e Torino, vicino al casello autostradale di Borgomanero, e a soli 20 km dai laghi d’Orta e Maggiore. Tra le mete imperdibili ci sono Orta San Giulio, la suggestiva Isola di San Giulio, il Sacro Monte di Orta (patrimonio Unesco) e le Isole Borromee sul Lago Maggiore. Per gli appassionati di montagna, il Mottarone offre trekking, piste da sci e panorami su sette laghi. Nelle vicinanze, Novara e i borghi come Fontaneto, noto per la Cipolla Bionda, completano l’offerta culturale e gastronomica. Eventi locali come fiere agricole e feste dell’uva permettono di scoprire le tradizioni e i prodotti del territorio.

© Riproduzione riservata