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Valtellina d’inverno: i mercatini di Natale da non perdere

di Redazione CHECK-IN
02 dicembre 2025 | 12:34

Quando le prime giornate fredde iniziano a spegnere i colori dell’autunno, la Valtellina si prepara al periodo che più di altri racconta il suo legame con l’inverno. I borghi, dalle Alpi Retiche alle Orobie, si muovono lentamente verso l’atmosfera natalizia: le luci compaiono sui campanili, le piazze cambiano ritmo, il profumo di vin brulé torna a riempire i vicoli. La neve può arrivare presto o tardi, ma l’attesa contribuisce a rendere tutto più sentito, come accade nelle comunità di montagna quando l’inverno diventa parte della vita quotidiana.

Valtellina d’inverno: i mercatini di Natale da non perdere

Il lato più autentico della Valtellina: l’itinerario dei mercatini di Natale

L’inverno che prende forma fra borghi e comunità

L’avvicinarsi del Natale non è un semplice calendario di appuntamenti: è un percorso che attraversa valli diverse e mette in dialogo artigiani, associazioni, cori, famiglie e comitati locali. Ogni paese porta qualcosa di proprio, costruendo un mosaico che si compone tra novembre e gennaio. Le casette in legno, i presepi nascosti nei cortili, gli eventi dedicati ai più piccoli, i prodotti tipici e gli antichi mestieri raccontano un territorio che vive l’inverno con naturalezza e senza sovrastrutture, restituendo un’immagine autentica della montagna lombarda.

Dai mercatini della Valchiavenna alle atmosfere di Morbegno

Il viaggio parte dalla Valchiavenna, dove i mercatini di Prata Camportaccio (23 novembre), Mese (30 novembre), Novate Mezzola (7 dicembre) e Chiavenna (13-14 dicembre) aprono la stagione con esposizioni che mettono insieme hobbistica, artigianato locale e decorazioni lavorate a mano. Nel fine settimana dell’Immacolata, Morbegno accoglie Christmas Art negli spazi dell’ex convento domenicano di Sant’Antonio: un luogo che conserva ancora il ritmo lento della storia e che durante queste giornate ospita espositori nei chiostri affrescati, laboratori, attività e momenti pensati anche per le famiglie, distribuiti nelle sale del complesso.

Sondrio, la Media Valtellina e l’atmosfera intima dei borghi

Procedendo verso il cuore della valle, Sondrio dà ufficialmente il via alle festività tra luminarie, concerti e iniziative che accompagnano la città fino a Natale. Il centro storico, da piazza Campello al Teatro Sociale, si accende con scenografie di luce e una pista di pattinaggio che torna a essere punto di ritrovo nelle settimane più fredde. Le bancarelle sono previste per tutti i weekend di dicembre, in piazza Garibaldi e lungo corso Italia, mentre in Valmalenco il clima natalizio si estende dall’Immacolata all’Epifania con mercatini, degustazioni e piccoli eventi culturali diffusi nei borghi della valle.

Valtellina d’inverno: i mercatini di Natale da non perdere

Sondrio illumina l’inverno con mercatini, musica, luci e vita di piazza

Il percorso prosegue nella Media Valtellina, dove dal 5 all’8 dicembre Mazzo di Valtellina, Villa di Tirano e Tirano costruiscono un vero e proprio villaggio diffuso, capace di unire tre centri in un’unica atmosfera. Fra casette in legno, specialità locali e un’accoglienza molto spontanea, questo tratto della valle è uno dei più suggestivi per chi cerca un contesto raccolto, lontano dai grandi flussi turistici. Poco più in alto, Aprica segue lo stesso ritmo con appuntamenti che dal 6 dicembre arrivano all’Epifania, alternando mercatini, iniziative dedicate alle famiglie e attività che accompagnano l’inizio della stagione invernale.

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L’Alta Valtellina e il cuore caldo del Natale alpino

Arrivando in Alta Valtellina, Bormio rappresenta uno dei poli più vivi del periodo natalizio. I giardini di piazza V Alpini ospitano quattro weekend di festa (28-30 novembre, 5-8 dicembre, 12-14 dicembre e 19 dicembre-7 gennaio) fra artigianato alpino, prodotti locali e un’atmosfera che si muove al ritmo del centro storico. Dal 1° dicembre al 6 gennaio prende forma anche Presepi al Museo, un percorso che attraversa corti e vicoli antichi, trasformando gli scorci del paese in tappe di un itinerario artistico legato alla tradizione. Uno dei momenti più attesi resta l’accensione del grande albero in piazza del Kuerc, il 6 dicembre: Babbo Natale si cala dalla Torre delle Ore, mentre spettacoli, musica e vin brûlé animano la serata e il Villaggio di Babbo Natale prende vita per i più piccoli.

A pochi chilometri, Sondalo propone il 7 dicembre Strade di cioccolato, un itinerario goloso che combina degustazioni, mercatini ed eventi dedicati alle tradizioni locali. Santa Caterina Valfurva, invece, dal 6 dicembre al 3 gennaio trasforma la piazzetta del paese in un piccolo borgo natalizio, tra bancarelle illuminate e profumi che richiamano le giornate di festa vissute in montagna. Valdidentro segue lo stesso spirito, ospitando i mercatini all’arrivo delle piste con casette di legno, dolci tipici e momenti dedicati all’arrivo di Babbo Natale; le date previste sono 6-8 dicembre, 13-14 dicembre, 28-31 dicembre e 3-4 gennaio.

Valtellina d’inverno: i mercatini di Natale da non perdere

Livigno trasforma il paese in un villaggio luminoso che anticipa l’inverno

Il passaggio tra un anno e quello successivo è segnato dalla fiaccolata del 31 dicembre, a Santa Caterina Valfurva e a Valdidentro: un rito collettivo che unisce abitanti e turisti e che illumina la neve con un gesto semplice, diventato negli anni un simbolo della valle. Proseguendo verso il confine, Livigno accende le sue feste già dal 28 novembre con Natale nel Villaggio, combinando luci scenografiche, artigianato e quell’atmosfera alpina che qui trova una delle sue espressioni più riconoscibili.

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