Dall'8 all'11 maggio, la "Città dell'Altra Economia" di Testaccio, a Roma, ospita la quarta edizione di "Via Japan", il festival gratuito dedicato alla cultura e alla gastronomia giapponese. Oltre 20 stand gastronomici, workshop, degustazioni, spettacoli e un'area market animeranno lo spazio romano con un programma pensato per far vivere al pubblico un'immersione autentica nell'anima del Giappone.

Via Japan a Roma: 4 giorni di street food, cultura e tradizioni giapponesi
Cucina, attività e musica: tutto quello da sapere su Via Japan a Roma
L'evento, ormai un appuntamento fisso per gli appassionati del Sol Levante, trasforma per quattro giorni uno dei luoghi simbolo della rigenerazione urbana della capitale in un angolo di Tokyo, Kyoto o Osaka. Il cuore della manifestazione resta il cibo: chef giapponesi prepareranno sul momento i grandi classici dello street food nipponico, dal ramen artigianale - disponibile in due versioni, a base di carne o pesce - agli okonomiyaki, le celebri frittelle salate di Osaka che i fan dell'anime "Kiss me Licia" ricorderanno grazie al personaggio di Marrabbio. Accanto a questi, spazio anche ai bao ripieni, ai takoyaki - polpette di polpo croccanti fuori e morbide dentro - e ai gyoza, proposti sia fritti che alla piastra. Il menu prosegue con i katsu sando, i gyudon (bowl di riso con manzo marinato) e una selezione di dolci che uniscono estetica e gusto: i mochi ice e i fluffy pancake, soffici come nuvole, ormai diventati popolari anche in Italia.

Ramen, gyoza, bao e okonomiyaki: i piatti da provare a Via Japan
Accanto alla proposta gastronomica, Via Japan ospita un fitto calendario di attività culturali e laboratori. L'area curata da Shibataya sarà dedicata al sake e allo shochu, con degustazioni guidate che approfondiranno le diverse tipologie di fermentazione e gli abbinamenti con il cibo. Nel corner culturale si potrà invece partecipare a workshop aperti ad adulti e bambini per imparare tecniche tradizionali come l'arte degli origami, la calligrafia shodo e il furoshiki, l'antico metodo giapponese di incartare gli oggetti con stoffe decorate. A rendere ancora più immersiva l'esperienza, ci penseranno gli spettacoli di taiko, i tamburi tradizionali giapponesi, e le performance di kendama, gioco di abilità diventato un vero e proprio fenomeno globale.
Durante il festival si esibiranno artisti di livello internazionale, capaci di unire spettacolarità e precisione in una disciplina tanto semplice quanto affascinante. Chi cerca qualcosa da portare a casa potrà curiosare tra i banchi del market dedicato ai prodotti giapponesi, dove si troveranno specialità come il matcha in polvere, stoviglie in ceramica Bizen, kit per preparare il ramen in casa e manga in edizione originale. Non mancheranno le collaborazioni con realtà artigianali giapponesi: tra le proposte più attese, una collezione in edizione limitata di tenugui, i tradizionali fazzoletti di cotone decorati con motivi ispirati al festival.