La grande città, per chi ha voglia di cercare angoli suggestivi, offre un’infinità di occasioni. A Milano addirittura nel cuore del centro abitato come – tanto per fare un nome - l’iconico quartiere di Brera. Qui, per esempio, c’è un posto che forse bisogna faticare un poco per trovarlo, pur avendolo sotto gli occhi, visto che si “nasconde” a pochi metri dal centralissimo Corso Garibaldi che con via Brera taglia il quartiere dell’arte. Si tratta di IT Maison, concept di ristorante all day dining che sorge all’interno del Boutique Hotel VMaison nato dall’idea di Alessio Matrone e Danilo Caruso, soci fondatori del brand di ristoranti IT, con sedi a Ibiza, Londra, Milano, Porto Cervo e Tulum.

IT Maison: la sala (foto Jacopo Salvi)
Il concept di IT Maison: sentirsi a casa
Come suggerisce il nome, IT Maison vuole far sentire l’ospite come a casa, a partire dal servizio, curato da uno staff preparato ed empatico che coccola il cliente, passando per la proposta food, semplice ma di qualità, fino alla location (ritorniamo a quanto abbiamo appena accennato), situata in un quartiere centrale ma “nascosto” che rende il ristorante un’oasi urbana dove rilassarsi e concedersi una pausa dalla frenesia della città.

IT Maison: la veranda (foto Jacopo Salvi)
La filosofia culinaria di IT Maison ruota attorno all’idea di offrire proposte adatte ad ogni momento della giornata e i menu sono studiati proprio per uno spazio accessibile e confortevole dal mattino alla sera. Tant’è che la cucina di IT Maison è il luogo dove il concetto di “less is more” si traduce in un comfort food elegante, senza eccessi, con grande attenzione alla qualità e stagionalità degli ingredienti: con piatti della tradizione mediterranea, l’offerta si presenta come un’evoluzione naturale del gusto del consumatore internazionale e non manca di influenze fusion, attraverso sapori che già appartengono alla nostra quotidianità.

L'executive chef di IT Maison Romualdo Palladino (foto Beatrice Pilotto)
IT Maison, un'offerta gastronomica versatile e confortevole
E, poi, ampio spazio viene dato alle proposte healthy, rappresentate da verdure di stagione - servite anche a colazione -, insalate e centrifughe, disponibili fino all’orario dell’aperitivo. La carta del ristorante è curata dall’executive chef Romualdo Palladino con l’aiuto di Cinzia Mottola, head chef, mentre la cocktail list è affidata al Bar Manager Edoardo Raimondi. Dalla colazione al pranzo, dalla merenda all’aperitivo passando per la cena e fino al dopocena, la location è aperta tutto il giorno, pronta ad accogliere non solo gli ospiti dell’Hotel, ma anche a chi cerca un’offerta gastronomica confortevole, immersi in uno spazio dall’atmosfera rilassata e dall’allure contemporanea e ricercata della città.

IT Maison: Gambero rosso, gazpacho di pesca, burrata (foto Beatrice Pilotto)
Che sia un business lunch o un pranzo più informale, la proposta si caratterizza per la semplicità delle ricette, genuine e casalinghe. Troviamo così le insalate come la “Greek Salad”, con feta, pomodori, cipolla, cetrioli, olive nere e origano accompagnata da pane pita, o la “Hummus Salad” composta da misticanza, verdure, hummus di ceci e falafel, fino alla speciale “Maison Salad” con gamberi al vapore, avocado e dressing al miso. Tra i primi sono presenti in carta piatti leggeri e sfiziosi, come i “Paccheri ai 5 pomodori”, o il “Riso al salto con verdure e gamberi” preparato al wok e tra i secondi, le “Polpette di manzetta prussiana al pomodoro e parmigiano”.

IT Maison: Tiradito di ricciola, salsa nikiri, lime al aji limo
Per la cena - è possibile gustare i piatti anche al bancone del bar -, la proposta va da “Tiradito di ricciola, salsa nikiri, lime al aji limo” al “Tagliolino limone e scampi” e al “Rombo alla mugnaia”. Comunque, si fa sempre strada la condivisione, con pirofile adagiate al centro della tavola ricche di verdure di stagione, come i “Broccoli bimi grigliati, dressing al sesamo e miso” e i “Carciofi arrosto cacio e pepe”, o di focacce al tegamino, per concludere con frutta fresca o golosi dessert, tra cui il “Gelato al caramello, crumble salato e popcorn” o il “Tiramisù della Maison”.

IT Maison: Polpette di manzetta prussiana al pomodoro e parmigiano
Con l’arrivo dell’estate, chef Palladino ha studiato un nuovo menu con un’accentuazione della condivisione, con piatti da gustare al centro della tavola, in un’atmosfera calda e rilassata. Tra questi, grande spazio ai formati di pasta “casalinghi”, che riportano alla memoria i pranzi in famiglia, come le ruote nella versione “alla Nerano, Provolone del Monaco, fiori di zucca, chips di zucchine” o il “Tubettone di Gragnano ai frutti di mare e gambero rosso crudo”. Le verdure giocano poi un ruolo da protagonista: dalla “Melanzana perlina alla ‘parmigiana’” ai “Carciofi arrosto, salsa verde”, passando per gli “Asparagi al vapore, mayo al dragoncello”. Insomma, una filosofia culinaria che elimina il superfluo per esaltare la materia prima, interpretata con equilibrio fra tradizione mediterranea e leggere contaminazioni.

IT Maison: Carciofi arrosto cacio e pepe (foto Beatrice Pilotto)
IT Maison, design e atmosfera tra bistrot e country house inglese
IT Maison si compone di una sala interna dominata da un imponente bancone di legno a semicerchio, un’accogliente veranda coperta e un giardino privato lontano dal caos cittadino. Gli interni sono stati studiati da VMaison Interior, lo studio di design di Veronica Zimbaro, fondatrice dell’omonimo Hotel, che nasce come un hub che riunisce sotto un unico marchio i diversi aspetti legati al mondo dell’abitare e del lifestyle e IT Maison è parte di questo universo, caratterizzato da un design ricercato e contemporaneo.

Il secret garden di IT Maison
Carte da parati floreali della collezione Liberty, corrono sulle pareti del ristorante e si mescolano alle fantasie geometriche dei tessuti che compongono l’ambiente. La palette dei colori si adatta agli spazi, passando dai toni caldi e scuri della prima lobby, al fresco celeste della suggestiva veranda, fino al giardino, un’esplosione di blu e terracotta, con cuscini soffici e pattern dall’accentuato carattere. Poltrone comode, tende spesse e luci soffuse, che ricordano gli arredi di una country house inglese, richiamano l’atmosfera e il calore di un bistrot, un luogo di incontro da vivere e condividere.