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Alma e la cucina italiana a Hong Kong Grazie al Vocational training council

20 ottobre 2015 | 11:23

Alma - la scuola internazionale di cucina italiana ha rinnovato la propria partnership con il Vocational training council (Vtc) di Hong Kong, entrato nell’Alma international network già nel 2009: il nuovo agreement, sottoscritto dal presidente Enzo Malanca e da Ms Ngan Shuk Yin Winnie, Principal di Vtc, ha validità per il prossimo triennio.



Con 250mila studenti iscritti ogni anno, il Vocational training council di Hong Kong è un’istituzione pubblica nata nel 1982 ed è oggi considerato il più importante centro di formazione professionalizzante dell’Asia orientale. L’offerta didattica legata alla ristorazione, già estremamente articolata, sarà ulteriormente potenziata: il governo locale, infatti, ha stanziato ingenti finanziamenti per la costruzione di un nuovo campus dedicato alla studio delle cucine di tutto il mondo.

A occuparsi di formazione culinaria sono attualmente tre realtà: Ici - International culinary institute, istituito di recente e con una capacità di accoglienza di 2mila studenti all’anno, specializzato in corsi sulla cucina mediterranea, latino americana, mediorientale e asiatica; Cti - Chinese cuisine institute, che dal 2000 propone corsi - dal livello tecniche di base a quello superiore - sulla cucina cinese; Hti - Hospitality tourism institute, che dal 1984 forma i professionisti dell’ospitalità, nei campi dell’hotellerie, del catering e dell’industria turistica.

La partnership sottoscritta tra Alma e il Vocational training council di Hong Kong riguarda la divulgazione dell’autentica cucina italiana e la diffusione della nostra identità gastronomica in Cina, con l’impegno di contrastare il diffuso fenomeno della contraffazione dei prodotti made in Italy, promuovendo e tutelando il nostro patrimonio agroalimentare.

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