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Autodidatta, curioso, sorprendente Giorgio Clementi si racconta

Carla Latini
di Carla Latini
28 luglio 2017 | 18:27

Sono cinque anni che Giorgio Clementi fa il cuoco all’Osteria dei Frati a Roncofreddo (Fc). Circondata dagli Appennini più verdi e più belli. La sua cucina ne è influenzata e profuma di bosco e di erbe spontanee. Giorgio inizia giovanissimo in Riviera. Che si sa provoca incontri casuali che lasciano segni indelebili: Giuliana Saragoni, Pier Giorgio Parini, Riccardo Agostini e Omar Casali. Da ognuno trae spunti e ispirazioni. La sua curiosità lo porta dentro le loro cucine e a volte riesce anche a sorprederli.

Giorgio Clementi - Autodidatta, curioso, sorprendenteGiorgio Clementi si racconta

Giorgio Clementi

Dall’amicizia alla collaborazione il passo è breve e rende ancora più solida la sua passione per l’arte e il mestiere della cucina. Perché Giorgio è convinto che prima di tutto cucinare sia un mestiere. L’ho visto "giocare" tra i fornelli con Omar Casali. Una cena dedicata alla tradizione locale. Quella sera credo di aver mangiato la miglior guancia al Vermut della mia vita.

C’è memoria storica all’Osteria dei Frati conservata da Valentina Grandotti, che cura la sala e coccola i clienti, e non dimentica le ricette di mamma Eleonora. Che Giorgio lascia intatte suscitando le emozioni di chi ricorda bene quei sapori. Oppure adatta ad un gusto più attuale stupendo i tradizionalisti che non disdegnano e facendo star bene quelli che amano farsi stupire. Il tutto con pochi ingredienti, la regola del tre di Riccardo Agostini, e con grandissima semplicità. Vi garantisco che vale il viaggio.

Da bambino cosa sognavi di diventare?
Un camionista, poi guardando la mamma che faceva la pasta mi sono innamorato della cucina

Il primo sapore che ti ricordi
Il salame matto e le uova in embrione bollite che faceva mia nonna

Qual è il senso più importante?
Sono tutti importanti

Il piatto più difficile che tu abbia mai realizzato
Il cappelletto in brodo alla camomilla

Come hai speso il primo stipendio?
Degli utensili per la cucina

Quali sono i tre piatti che nella vita non si può assolutamente fare a meno di provare?
Le tagliatelle con le rigaglie, le lasagne al forno

Cosa non manca mai nel frigo di casa tua?
Il formaggio

Qual è il tuo cibo consolatorio?
Una buona fetta di formaggio

Che rapporto hai con le tecnologie?
Odio e amore

All’Inferno ti obbligano a mangiare sempre un piatto: quale?
Il polmone in umido che ogni tanto faceva mia mamma

Chi inviteresti alla cena dei tuoi sogni?
Mia moglie

Quale quadro o opera d’arte rappresenta meglio la tua cucina?
Ligabue

Se la tua cucina fosse una canzone quale sarebbe?
Romagna mia di Secondo Casadei

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