La Burger Battle, svoltasi in occasione di Beer Attraction, ha visto trionfare sugli altri 8 concorrenti in gara, il giovane Antonio De Lauro del Garibaldi Steakhouse di Monopoli (Ba).
Nell'appassionante sfida "all'ultimo burger", organizzata da
Unilever Food Solutions con il brand Hellmann's,
Lantmännen Unibake Italia (leader nella produzione di pane per hamburger gourmet) e
Baldi Carni, Antonio ha avuto la meglio su altri 8 giovani finalisti provenienti da tutta Italia.
Nelle fasi eliminatorie i concorrenti hanno proposto una loro ricetta. I tre finalisti poi si sono sfidati in una vera e propria battaglia all'ultimo burger: in quest'occasione hanno dovuto improvvisare un burger gourmet con ingredienti a sorpresa, trovati all'interno del paniere. Aloe vera, cavolo rosso riccio, tofu, uova di quaglia, petali di rosa, formaggio al vino, speck di anatra, essenza di bergamotto, noci pecan.
La premiazione di Antonio De Lauro
Agrumaro è il nome del burger vincitore nelle semifinali, quello preparato dal 28enne
Antonio De Lauro, nato e cresciuto a Monopoli, città dove vive e dove ha inaugurato insieme al fratello Giuseppe il Garibaldi Steakhouse nel 2014. Agrumaro è composto da panino Tiger di Lantmännen, hamburger 200 g Angus Irlandese Baldi, Hellmann’s Real Mayonnaise alla liquirizia, uovo fritto, puntarelle alla romana, arancia a vivo e Capocollo di Martina Franca croccante.
A sfidarlo nella finale, poi, Rocco Camasta del The Butcher - Hamburgeria di Modugno e Francesco Vallefuoco del Juicy Lucy Pub di Napoli. Qui De Lauro ha trionfato con il Rose&Duck, panino integrale di Lantmännen, hamburger 200 g Angus Irlandese Baldi, Hellmann’s Real Mayonnaise con essenza di bergamotto, misticanza con Hellmann’s Vinaigrette agli agrumi, petali di rosa tritati, noci pecan e speck di anatra.
Il burger gourmet di Antonio De Lauro (foto: Sara Paglioni)
Oltre ai tre giovani hanno partecipato alla competizione Riccardo Pepe dello Smoky Burger di Lissone in provincia di Monza Brianza; Daniela Gheorghe del Cucchi Pub di Carbonera in provincia di Treviso; Luca Ticà del Junò Osteria Pizzeria di San Severino Marche in provincia di Macerata; Marianna Tiberio del Dal tramonto all’alba Pub di San Vito Chietino in provincia di Chieti; Simone De Matteis del White Rabbit di Roma; Giuseppe Rossetti del Be Steak - The Burger Bar a Rho Fiera in provincia di Milano.
A coronare il Re del burger gourmet una giuria popolare formata dai visitatori della manifestazione e una giuria professionale composta da: Roberto Arthemalle, socio di Birrerie Spiller; Antonella Avvinti, titolare della food truk agency Truk Queen; Giulia Brandi, concorrente Masterchef 6; Fabrizio Camer, responsabile eventi Fic e socio Euro-Toques; Pietro Roberto Montone, vice presidente Fic per il Sud Italia; Paola Bogataj, food engineering, consulente per la ristorazione collettiva; Marco Scardigli, responsabile Operation Lowengrube; Viviana Simeoni, responsabile Sviluppo prodotti Roadhouse; Rodolfo Guarnieri, giornalista di Bargiornale. L’evento è stato presentato da Valentina Pistoia, chef, ristoratrice, imprenditrice, finalista nel programma Cuochi d’Italia.