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In emergenza #Sosteniamolacucina Il Made in Italy combatte il virus

Alfonso Pecoraro Scanio, Jimmy Ghione e Alessandro Circiello hanno speso parole importanti a sostegno della cucina italiana in un momento di grande preoccupazione.

09 marzo 2020 | 15:35

La campagna #mangiaitaliano di Coldiretti non si ferma. Il presidente della Fondazione UniVerde, Pecoraro Scanio ha spiegato: «Bisogna sostenere made in Italy, primato del cibo e della cucina italiana. Ringrazio Influgramer.com, primo motore di ricerca di content creator su Instagram, per aver aderito alla campagna».

Made in Italy contro il virus - In emergenza
 
Made in Italy contro il virus

Con lui in questa campagna di sensibilizzazione anche Jimmy Ghione di Striscia la Notizia e lo chef Alessandro Circiello che hanno sottoscritto lo slogan: "Richiamo a seguire cautele necessarie ma no panico. Prodotti italiani e cibo sicuri".
 
«Rispettando tutte le misure di precauzione previste, e adeguandosi alle decisioni delle autorità, è importante evitare il panico e continuare a sostenere il lavoro dei ristoratori italiani, in questo momento di emergenza coronavirus. I nostri prodotti sono sicuri e controllati, l'Italia gode del primato della sicurezza alimentare a livello mondiale». Loro tre lo hanno affermato in un video diffuso sui social network dalla Federazione Italiana Cuochi e rilanciato dalla Fondazione UniVerde e da Influgramer.com, sono
 
«Occorre - spiegano - combattere la disinformazione sui prodotti della nostra filiera enogastronomica e arginare una generale diffidenza causata dalla preoccupazione del rischio contagio. Rilanciamo il nostro sostegno al made in Italy, ai territori, all'economia e al lavoro di tanti albergatori e ristoratori oggi colpiti da questa emergenza. È importante difendere le più grandi ricchezze del nostro Paese e ricordare che i ristoranti italiani sono aperti».
 
#Mangiaitaliano e #Salviamolacucina nascono con l'obiettivo di rilanciare il primato mondiale della sicurezza alimentare sui prodotti del Belpaese e la bontà del cibo italiano, combattere la crisi della ristorazione e dell'ospitalità, fronteggiando gli attacchi strumentali e la concorrenza sleale, come il video volgare sulla pizza coronavirus, diffuso e poi rimosso dall'emittente francese Canal+ dopo lo sdegno e l'indignazione generale.

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