Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 24 dicembre 2025 | aggiornato alle 14:34| 116519 articoli in archivio

Omaggio

L'Atalanta ricorda Chicco Coria: una maglietta per il cuoco scomparso

06 dicembre 2021 | 19:01

Tra le grandi passioni di Chicco Coria, lo chef bergamasco scomparso giovedì a 54 anni per un'infezione improvvisa, c'era il calcio. Anzi, l'Atalanta, la squadra della sua città. Subito la tifoseria nerazzurra si è unita per esprimere la propria vicinanza alla famiglia e stringersi nei ricordi dello chef-tifoso.

Una notizia che è arrivata dagli spalti al campo. Per questo nella giornata di oggi, i giocatori dell'Atalanta hanno firmato una maglietta ufficiale, bianca per le trasferte, che portava il nome "Chicco" con il numero 67, suo anno di nascita, facendosi fotografare nel centro sportivo di Zingonia, quartier generale della Dea.

Sorrisi affettuosi, sguardi dispiaciuti sui volti dei calciatori, per un gesto che ha fatto presto il giro dei social e ha incassato applausi e altra commozione da tutto il popolo bergamasco.

Alcuni giocatori dell'Atalanta con la maglietta dedicata a Chicco Coria L'Atalanta ricorda Chicco Coria: una maglietta per il cuoco scomparso

Alcuni giocatori dell'Atalanta con la maglietta dedicata a Chicco Coria

Chi era Chicco Coria

Chicco Coria ha lavorato in cucina per più di 40 anni, affiancando l’attività di consulenza per decine di locali. Dopo gli studi all’Alberghiero di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, ha iniziato a fare esperienze nei locali della Bergamasca, arrivando all’apice del suo successo nella gestione dell’Abacanto, sul lago di Endine.

 

Lo stile della sua cucina l’ha condotto alla gestione di numerose attività, dall’Antico Ristorante del Moro, all’interno dell’hotel Cappello D’oro di Bergamo all’One Restaurant di Dalmine, dalla Vecchia Filanda di Brusaporto al Castello di Valverde a Bergamo. Come ultima esperienza, aveva deciso di aprire il “suo” al ristorante Borgogna, all’interno di Villa Monticelli a Montello. Gli piaceva l’idea di gestire a tutto tondo, a partire dall’accoglienza, una piccola bomboniera da 30 posti.

Da segnalare anche la lunga attività di consulenza per la Saps di Lallio, che fa capo a Pentole Agnelli, sin dalla sua apertura.

Il locale di Montello lo aveva aperto a giugno 2019 con il suo stile semplice, pulito, generoso e cordiale che trasmetteva di persona e si rifletteva nei piatti.

Chicco Coria L'Atalanta ricorda Chicco Coria: una maglietta per il cuoco scomparso

Chicco Coria

Chicco Coria era sempre disponibile a dispensare consigli ai tanti giovani e ragazzi che spesso si trovava a formare per un futuro ai fornelli.

© Riproduzione riservata