Il mondo dell’ospitalità e del vino piange Genuino del Duca, ristoratore, albergatore e tenace viticoltore nella sua Volterra (Pi), la città che lo aveva adottato alcuni lustri fa.

Genuino Del Duca
Da carabiniere al mondo della cucina
Di origini abruzzesi, classe 1953, Genuino lasciò la divisa da carabiniere nel 1971 per coronare il suo sogno in terra di Toscana, creare con la moglie Ivana una grande realtà legata alle sue passioni, il cibo, il vino, la terra e l’alta qualità dei prodotti.
Nascono così “Il Vecchio Mulino”, il primo ristorante a Saline di Volterra, e poi “Enoteca Del Duca” nel centro città (gestione del locale ceduta pochi mesi fa). La svolta arrivò nel 2003 quando, Genuino acquista una cascina settecentesca ridotta a rudere nel cuore del Parco naturale delle Balze e dei Calanchi volterrani. Da quel rudere nasce fatica dopo fatica, anno dopo anno, Marcampo, un agriturismo - azienda agricola che negli anni conquista ribalta nazionale e internazionale. Un sogno che si materializza grazie all’intraprendenza e professionalità di Genuino e Ivana Del Duca, affiancati nell’attività vitivinicola, ristorativa e dell’ospitalità dalla bravissima figlia Claudia.
Cuoco e sommelier
Tra i primi soci a fare parte dei Ristoranti Regionali Cucina Doc, l’associazione che sostiene l’importanza dell’enogastronomia regionale come espressione di cultura e componente importante dell’offerta turistica italiana, Genuino è stato un imprenditore, cuoco e sommelier amato da tutti, che ha saputo coniugare la tradizione con l’innovazione.
Lascia la moglie Ivana e i figli Riccardo e Claudia. I funerali si terranno lunedì 19 dicembre alle 15 nella chiesa di San Giusto a Volterra.