È stato spinto a terra e brutalmente aggredito a calci e pugni. Su di lui è stato usato persino uno spray urticante. La vittima di questo efferato episodio di violenza si chiama Ignazio Steri, 58 anni, cuoco di professione all'antica Cagliari, celebre ristorante del capoluogo di Regione. La sua sola colpa è stata quella di aver redarguito un gruppo di balordi che stavano lanciando bottiglie di vetro contro delle auto parcheggiate e pure contro la facciata della chiesa di Sant'Agostino. Il fatto è avvenuto pochi giorni fa a Cagliari nel suo quartiere, il Rione della Marina.
Ora si trova in ospedale. I medici gli hanno dato un mese di prognosi perché dal violento pestaggio ha riportato una serie di fratture. Immediato il sostegno dei colleghi della Fic, la Federazione italiana cuochi: «inaccettabile che un onesto cittadino, che lavora e paga le tasse, abbia potuto rischiare la vita per un suo giusto intervento verso soggetti incivili e privi di scrupoli».

Ignazio Steri (foto profilo Facebook)
Cuoco pestato a sangue per aver redarguito dei balordi
Stava rientrando a casa nel cuore della notte dopo una lunga giornata di lavoro, si trovava a pochi passi da casa, ma quando ha visto quelle persone scagliare per puro divertimento delle bottiglie vuote contro la facciata della chiesa e le auto parcheggiate nelle vicinanze non ci ha pensato due vuole e le ha prontamente redarguite. Subito dopo però è scattata la violenza.
Il fatto è avvenuto qualche giorno fa a Cagliari. Ignazio Steri, 58 anni, cuoco all’Antica Cagliari, rientrando dal ristorante è stato aggedito dopo e aver redarguito alcune persone per aver lanciato delle bottiglie vuote contro la facciata della chiesa di Sant'Agostino e alcune macchine parcheggiate. Un rimprovero che gli è costato molto caro.
Una brutale aggressione
L'uomo è stato spinto a terra ed è stato ripetutamente preso a calci e pugni dai suoi aggressori; uno di questi si è accanito particolarmente su di lui procurandogli un trauma al torace e la frattura di tre costole. Non pago, prima di scappare dal luogo del misfatto, l'aggressore gli ha spruzzato pure contro dello spray urticante.
La ricostruzione dell'aggressione
Dopo aver visionato le videocamere, gli uomini della Sezione reati contro la persona della Squadra Mobile della Polizia di Stato sono riusciti a identificare e a denunciare la persona che si era accanita così brutalmente contro la vittima. Si tratta di un ragazzo di 24 anni, di origini straniere, residente a Quartu e con regolare permesso di soggiorno. Ora dovrà rispondere di Lesioni aggravate.
Il cuoco, invece, soccorso subito dopo il violento pestaggioo dal 118 e da una Volante, è stato medicato in ospedale e guaribile in 30 giorni.
Il sostegno della Federazione italiana cuochi al collega
Ancora convalescente in ospedale il cuoco sessantenne ha ricevuto il sostegno dei colleghi della Fic.
«La nostra piena solidarietà allo chef vittima dell'aggressione a Cagliari - ha scritto Federcuochi in un comunicato - È inaccettabile che un onesto cittadino, che lavora e paga le tasse, abbia potuto rischiare la vita per un suo giusto intervento verso soggetti incivili e privi di scrupoli. Fatti come questo non devono accadere, perché minano la fiducia dei cittadini e penalizzano il processo di integrazione sociale».