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THE WINNER IS...

Accademia Italiana della Cucina, il vincitore del premio Nuvoletti è un bergamasco

Giorgio Lazzari
di Giorgio Lazzari
03 febbraio 2023 | 10:29

Il dodicesimo premio «Giovanni Nuvoletti», tra i fondatori e presidente dell’Accademia Italiana della Cucina, è stato assegnato a Ivar Foglieni, storico ristoratore bergamasco. La pergamena è stata consegnata da Annamarina Bisutti Moretti, delegata provinciale dell’Accademia della Cucina, alla presenza del direttivo del sodalizio, che ha sottolineato «L’Accademia premia le eccellenze sul territorio con un riconoscimento riservato a personalità che abbiano contribuito in modo significativo alle conoscenze e alla valorizzazione della buona tavola tradizionale regionale in Italia e all’estero. Ringrazio la famiglia Foglieni che ha scritto una storia importante con il suo ristorante e per averci regalato una bellissima serata sia in tema di sapori che di affetto e signorilità - conclude Annamarina Bisutti Moretti. Il ristoratore non è un lavoro facile e prima di tutto ci si deve mettere anima, cuore ed entusiasmo, plasmati alla fatica. Il cibo e il vino, se fatti con il cuore, nutrono anche l’anima».

Consegnato il dodicesimo premio «Giovanni Nuvoletti» a Ivar Foglieni

Foglieni: «È una grande emozione ricevere un riconoscimento così importante»

Per l’occasione sono state servite alcune delle ricette tipiche del locale bergamasco, fra le quali i bigné con la scarola dei Colli di Città Alta, la “Polenta e pica sö”, piatto composto da acciughe e polenta di mais rostrato; il risotto Carnaroli classico con cotechino artigianale, tartufo di Bracca e riduzione di Valcalepio; la coscia di anatra confit accompagnata da castagne e catalogna.

«È una grande emozione ricevere un riconoscimento così importante - ha commentato Ivar Foglieni, che ha fondato nel 1983 il ristorante Ol Giopì e la Margì, gestito ora dai figli Darwin in cucina e Alioscha in sala. Ho sempre nutrito una grande passione per il territorio bergamasco, i suoi prodotti e le sue tradizioni. La cucina tipica bergamasca e il servizio con i tipici costumi fanno del nostro locale un punto di riferimento sia per i bergamaschi ma anche per i tantissimi visitatori e turisti che apprezzano i piatti e le ricette locali».

 

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