Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 15 dicembre 2025 | aggiornato alle 20:23| 116344 articoli in archivio

Vincitrici

La colomba e la pastiera hanno le loro regine: Giulia Ripamonti e Chiara Cordella

Renato Andreolassi
di Renato Andreolassi
11 marzo 2024 | 13:48

Due regine che uniscono Nord e Sud, grazie a due donne pasticcere: Giulia Ripamonti e Chiara Cordella. È questo, in sostanza, l'esito del secondo Premio Regina Colomba e Regina Pastiera che si è svolto sabato 9 marzo, a porte chiuse, all'hotel Andreola di Milano per iniziativa di Stanislao Porzio. Il fondatore di “Re Panettone” ha chiamato a raccolta 19 pasticceri per il dolce tipico del Nord e 16 per quello del Sud a confrontarsi e sfidarsi all'insegna del motto “tutto artigianale, tutto originale”. E i risultati finali, con giudizi quasi unanimi da parte delle due giurie di esperti, sono stati in qualche modo sorprendenti.

La colomba e la pastiera hanno le loro regine: Giulia Ripamonti e Chiara Cordella

Le vincitrici di Regina Colomba Regina Pastiera

Chiara Cordella, regina della colomba artigianale

A vincere il primo premio nella categoria Colombe è stata Chiara Cordella capo pasticcere della pasticceria ''Fra.Grante'' di Carmiano, in provincia di Lecce. Ha battuto tutti gli agguerriti avversari nel rispetto della ricetta classica: lievito madre, farina, canditi di agrumi in sospensione, burro, tuorli d'uovo, zucchero; in superficie glassa di zucchero, uova e mandorle.

Giulia Ripamonti, regina della Pastiera napoletana

Sul podio più alto fra le 16 Pastiere partecipanti al concorso è salita un'altra donna: Giulia Ripamonti, capo pasticcere della Pasticceria Elite di Vimercate, in provincia di Monza e Brianza. Anche lei, a parere dei giurati, ha rispettato e saputo valorizzare gli ingredienti del delicato dolce napoletano (non facile e semplice da fare, che va consumato nell'arco di una settimana e di cui sono avute le prime notizie, in Provenza nel 1200. Si tratta in sostanza di una crostata con involucro a (7) strisce superiori di pasta frolla; ripieno base di grano, ricotta, scorze d'arancia candite, zucchero, aromi naturali. In forno va cotta per 50', a 220°.I giudici di questo concorso hanno ridotto il punteggio a quattro concorrenti perché hanno usato il miele nell'impasto non previsto nell'apposito disciplinare stilato da Porzio (anche se ufficialmente è un dolce che non ha disciplinare).

Regina Colomba e Regina Pastiera, concorrenti da Italia e Canton Ticino

«Il concorso - ha sottolineato Porzio - ha ottenuto un significativo successo perché ha richiamato concorrenti da sette Regioni italiane e dal Canton Ticino, in Svizzera. I dolci in gara, tutti di altissima qualità, erano accomunati dal fatto di essere stati realizzati con lievito madre e ingredienti del tutto naturali, senza additivi artificiali, senza aromi artificiali e\o naturali identici, senza i cosiddetti mix di semilavorati senza coadiuvanti tecnologici. E i risultati si sono visti e gustati!». Insomma, sempre più dolci buoni e genuini come si addice alla festa che annuncia l'arrivo della primavera e della rinascita Pasquale.

© Riproduzione riservata