Secondo i dati dell’Osservatorio Consumi Cashless di SumUp, quasi il 47% dei pagamenti digitali in Italia si concentra oggi in bar, ristoranti, caffè, fast food e delivery. A rendere questo scenario ancora più significativo è il contesto in cui questi numeri si inseriscono: nei primi mesi del 2025 i pagamenti cashless sono cresciuti a livello nazionale del +27,5%, mentre lo scontrino medio digitale è sceso a 31,8 euro (-6,9% rispetto all’anno precedente), segno che la carta viene utilizzata sempre più spesso anche per importi contenuti e consumi frequenti. Per i ristoratori questo significa gestire un volume elevato di transazioni rapide, spesso concentrate in poche fasce orarie, senza rallentare il servizio, né appesantire il lavoro dello staff.

Un Pos portatile permette di gestire ordini e pagamenti direttamente al tavolo
Strumenti di pagamento pensati per un servizio sempre più dinamico
Emerge, quindi, il bisogno di strumenti capaci di andare oltre il semplice pagamento. Soluzioni che permettano di prendere ordini, gestire le comande, incassare e monitorare l’andamento del servizio dove avviene l’interazione con il cliente: al tavolo, al banco, in movimento. Non si tratta solo di eliminare le code alla cassa, ma di restituire fluidità al lavoro del personale e visibilità al gestore.

Nei momenti di maggiore affluenza, velocità e fluidità del servizio fanno la differenza
SumUp Terminal è il dispositivo portatile che integra in un unico strumento POS, punto cassa e gestione degli ordini, con la possibilità di stampare direttamente scontrini e comande senza dover passare dal banco. Pensato per bar e ristoranti in fase di crescita, consente di accettare pagamenti, prendere comande e stampare scontrini, permettendo allo staff di seguire il servizio in modo più diretto ed efficiente. Un approccio che risponde alle esigenze di una ristorazione sempre più mobile e distribuita.
Velocità e differenziazione del servizio: le sfide della ristorazione oggi
La ristorazione contemporanea è sempre più caratterizzata da una molteplicità di flussi: servizio al tavolo, banco, take away, delivery, picchi improvvisi e personale che deve muoversi in modo fluido tra sala e cucina. In questo scenario, la gestione non può più ruotare esclusivamente attorno a un punto cassa fisso, soprattutto quando la velocità diventa un fattore decisivo quanto la qualità del servizio: basti pensare a orari di punta come la pausa pranzo infrasettimanale, o a esercizi basati sulla rapidità, come i fast-food o il food-truck. Restare vincolati al banco rischia di creare colli di bottiglia proprio nei momenti di maggiore affluenza, allungando i tempi di attesa e incidendo negativamente sia sull’esperienza del cliente sia sull’efficienza complessiva del locale. In un settore in cui ogni minuto conta, avere tutto sotto controllo rappresenta un vantaggio competitivo concreto.

La digitalizzazione dei menu consente aggiornamenti rapidi e una gestione più agile dell’offerta
Menù digitali e aggiornamenti rapidi: AI al servizio della ristorazione
Terminal offre la possibilità di digitalizzare rapidamente menù e cataloghi grazie alla fotocamera con funzionalità di intelligenza artificiale, che consente di acquisire e trasformare menù cartacei in cataloghi digitali in pochi passaggi, permettendo di aggiornare con velocità l’offerta del giorno in base alla stagionalità dei prodotti, alle festività o alle ricorrenze, senza interventi manuali complessi. L’evoluzione del cashless, resa evidente dai dati sui consumi, non racconta quindi solo il modo in cui i clienti pagano, ma il modo in cui i locali lavorano: la ristorazione italiana si muove verso modelli sempre più agili, in cui tecnologia e servizio devono procedere di pari passo.