Nata a Roma nel 1965, ma con un mix esplosivo di radici che attraversano tutto lo Stivale, Cristiana Curri ha sempre avuto la cucina nel Dna.

Cristiana Curri (foto: Michele Tambornino)
Mamma romana, papà trentino, nonni sparsi tra Friuli, Marche, Veneto e Puglia: casa sua era un viaggio gastronomico da nord a sud, con pentole sempre sul fuoco e profumi irresistibili nell’aria.
Le origini della passione per la cucina
La sua prima maestra è stata la nonna friulana, che le ha insegnato i rudimenti della cucina facendola “giocare a sora cuoca"” su una spianatoia a misura di bambina. Da lì, la passione per il cibo non l’ha mai abbandonata, crescendo insieme a quella per le piante e l’orto, ereditata dal nonno marchigiano giardiniere.
Una carriera tra comunicazione e cultura gastronomica
Curiosa per natura, positiva per scelta e tenace per carattere, Cristiana non si è mai fermata davanti a nulla. Tra famiglia, figli e una carriera in TIM, ha sempre trovato il tempo di approfondire il mondo dell’enogastronomia.

Ingredienti, cultura e passione: il mondo di Cristiana Curri (foto: Michele Tambornino)
Nel 2012 ha aperto il blog Le Chicche di Cristiana e da allora il suo percorso ha preso il volo: collaborazioni con Cucina & Vini, corsi con chef stellati, master di approfondimento e un curriculum che profuma di vino, formaggi e olio d'oliva.
Competenze e riconoscimenti nel mondo del gusto
È sommelier Fis, assaggiatrice di formaggi Onaf, degustatrice di birra Udb e recentemente ha ottenuto l’idoneità fisica per assaggiatori di olio d’oliva con la Evooschool.

Curiosità e competenza: l’approccio di Cristiana al buon cibo (foto: Michele Tambornino)
Oltre a scrivere, assaggiare e cucinare, Cristiana si è ritrovata spesso anche dall’altra parte del tavolo, come giurata in contest culinari e ospite in trasmissioni televisive.
Impegno nella divulgazione enogastronomica
È socia dell’Associazione Italiana Food Blogger e dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, e continua con entusiasmo a diffondere la cultura del buon cibo.
Se c'è un ingrediente segreto nella sua cucina? La curiosità, perché non si finisce mai di imparare… e di assaporare!
Botta e risposta con Cristiana Curri
Da bambino cosa sognavi di diventare?
Mi è sempre piaciuto viaggiare e avrei voluto imparare tante lingue e trovare un lavoro che mi facesse girare sempre.
Il primo sapore che ti ricordi?
Il pane caldo e fragrante
Qual è il senso più importante?
Per il cibo penso sia l'olfatto. Non riuscirei a mettere in bocca una cosa maleodorante.
Qual è il piatto più difficile che tu abbia mai realizzato?
Ogni piatto è difficile se lo si fa cercando di dare il massimo. Ad ogni modo ricordo un risotto impegnativo con piccione, albicocche, porro e zucchine che mi fece vincere una gara.
Come hai speso il primo stipendio?
È passato troppo tempo, non me lo ricordo proprio. Mentirei
Quali sono i tre piatti che nella vita non si può assolutamente fare a meno di provare?
Spaghetti al pomodoro, cotoletta panata, torta di mele
Cosa non manca mai nel frigo di casa tua?
Latte, uova, Parmigiano Reggiano, pecorino e guanciale
Qual è il tuo cibo consolatorio?
Un buon piatto di pasta preparato a regola d'arte mi dà tantissima soddisfazione
Che rapporto hai con le tecnologie?
Ottimo, credo che aiutino parecchio nella vita quotidiana.
All’Inferno ti obbligano a mangiare sempre un piatto: quale?
Tacchino bollito
Chi inviteresti alla cena dei tuoi sogni?
Tutti i miei amici!
Quale quadro o opera d’arte rappresenta meglio la tua cucina?
Amor sacro e amor profano di Tiziano
Se la tua cucina fosse una canzone quale sarebbe?
With or Without You degli U2