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Si cambia

Vincenzo Donatiello lascia il Piazza Duomo: nuove avventure per il pluripremiato maître

27 febbraio 2022 | 09:15

Vincenzo Donatiello, pluripremiato sommelier e maître e vincitore nel 2013 del titolo di Personaggio dell’anno di Italia a Tavola, lascia il ristorante a tre stelle Piazza Duomo di Alba (Cn) di Enrico Crippa. Per lui nuovi progetti anche se l'addio non è definitivo perché la collaborazione con Crippa proseguirà in altre forme. Al suo posto nella sala del Piazza Duomo ci sarà Davide Franco, affiancato da Jacopo Dosio, giovane sommelier formatosi a Barolo e in grandi realtà come il Waterside Inn a Bray, in Inghilterra, e da Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi a Orta san Giulio.

Vincenzo Donatiello. Foto: La Repubblica Vincenzo Donatiello lascia il Piazza Duomo: nuove avventure per il pluripremiato maître

Vincenzo Donatiello. Foto: La Repubblica


Il saluto via social

Così il saluto sulle pagine social del celebre ristorante: «Sembra ieri ma era febbraio 2013 e chiudevo le valige per il mio arrivo a Alba. Sono passati nove fantastici anni tra soddisfazioni, racconti, emozioni. Oggi, sto per preparare nuovamente quelle valigie per un nuovo viaggio non lontano da Enrico Crippa e dalla famiglia Ceretto. L’entusiasmo è tanto, ma è presto per raccontare».


La sua storia al Piazza Duomo

Donatiello arrivò ad Alba il 7 febbraio del 2013 come sommelier per poi diventarne il restaurante manager dal 2015. Originario del Vulture, diplomato alla scuola alberghiera, Vincenzo nasce professionalmente sulla riviera romagnola con le prime stagioni e poi nell’attività di famiglia. Diploma di sommelier nel 2007, poi l’incontro con il grande Gianfranco Bolognesi ed il periodo a La Frasca di Milano Marittima, all’epoca due stelle Michelin, dove incontra Roberto Gardini, grande sommelier e figura di rilievo per l’Associazione italiana sommelier, e Gabriele Casadio, sommelier storico del ristorante ed ora amico fraterno.

 


Un periodo stimolante e formativo per la sua carriera, fatto di assaggi, viaggi, incontri, fiere... Dopo La Frasca approda a Fiumicino presso Pascucci al Porticciolo ed in seguito a Il Piastrino di Pennabilli, borgo a cavallo tra Romagna e Marche: entrambi locali stellati nei quali ha veramente gestito la cantina e costruito la carta dei vini. Nel corso degli anni ha partecipato a numerose competizioni professionali, poi momentaneamente abbandonate per mancanza di tempo. È stato Miglior sommelier junior d’Italia nel 2004 e Miglior sommelier di Romagna nel 2010. Alla fine del 2013 la chiamata che gli ha cambiato la vita: il Piazza Duomo di Alba, regno dello chef Enrico Crippa, tristellato Michelin.

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