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Ceviche di cinghiale di Alessio Pierini: la selvaggina incontra il Sudamerica

Un piatto che incarna la freschezza della primavera, con il gusto intenso del cinghiale e la delicatezza dei suoi abbinamenti. Un'esperienza gastronomica che unisce terre lontane e sapori locali

Tipologia Cucina: Contemporanea, Selvaggina
Categoria: Antipasto
Difficoltà: Alta
Costo: Medio-Alto
Tempo di preparazione: 120 minuti
Calorie: 350 kcal

Alessio Pierini
di Alessio Pierini
Tenuta Borgo Santa Cecilia - Gubbio (Pg)
02 maggio 2025 | 10:30
Ceviche di cinghiale di Alessio Pierini: la selvaggina incontra il Sudamerica

Ingredienti
  • lonza di cinghiale, parata e pulita dal grasso 350 g
  • limoni 2 n
  • spicchio di aglio 1 n
  • zenzero fresco 25 g
  • olio extravergine d'oliva qb
  • cucchiai di succo di bergamotto 2 n
  • cucchiai di sciroppo di sambuco 4 n
  • sale e pepe di mulinello qb
  • xantana 2 g
  • cipolla rossa, tagliata a ottavi 1 n
  • cucchiai di sale fino 2 n
  • succo di limone 1 n
  • parte di foglie di sedano 1 n
  • parte di prezzemolo fresco 1 n
  • parte di semi di cetriolo 1 n
  • succo di zenzero fresco qb
  • acqua frizzante qb
  • ginger beer qb
  • cinghiale marinato (per porzione) 80 g
  • cipolla leggermente in aceto qb
  • succo di agrumi e sambuco qb
  • granita di sedano, prezzemolo e cetriolo qb
  • fiori di malva freschi qb
  • olio extravergine d'oliva qb
  • sale e pepe di mulinello qb

Questa ricetta rappresenta una straordinaria visione della carne di selvaggina, lavorata con tecniche moderne in un piatto fresco, primaverile e delicato secondo Alessio Pierini.

L'intuizione di applicare la marinatura tipica del pesce crudo sudamericano alla carne di cinghiale di caccia selezionata ha dato vita a una preparazione innovativa, che coniuga i sapori tradizionali con l’inconfondibile freschezza della stagione.

Preparazione
Cinghiale Marinato con Leche de Tigre
1) Inizia preparando il leche de tigre: spremi i limoni ed elimina eventuali semi. Aggiungi l'aglio tritato, lo zenzero grattugiato e un filo d'olio extravergine d'oliva. Frulla fino a ottenere una consistenza emulsionata
2) Marina la lonza di cinghiale con il leche de tigre per almeno 3 ore in un contenitore a tenuta ermetica
3) Scola e asciuga bene la carne con carta assorbente
Succo di Bergamotto e Sambuco
1) In una ciotola, emulsiona il succo di bergamotto con lo sciroppo di sambuco, sale, pepe e xantana fino a ottenere una consistenza uniforme.
Cipolla Leggermente in Aceto
1) Sfrega la cipolla con il sale e lasciala ammorbidire su una teglia. Aggiungi il succo di limone e lascia marinare a temperatura ambiente per 30 minuti
Granita di foglie di sedano, prezzemolo e semi di cetriolo
1) In un contenitore, frulla le foglie di sedano e prezzemolo con i semi di cetriolo e acqua frizzante, aggiungendo un po' di ginger beer. Aggiungi il succo di zenzero fresco e abbatti la temperatura fino a congelare il composto. Pacossalo al momento per ottenere una grana fine. In alternativa, congela e mescola ogni 15-20 minuti
Composizione del piatto
1) Taglia la carne di cinghiale a brunoise, condendola con un filo di olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Procedi allo stesso modo con la cipolla, tagliandola della stessa grandezza della carne
2) Inizia l’impiattamento con un cucchiaio di cipolla marinata, aggiungi sopra 80 g di cinghiale per porzione
3) Guarnisci con il succo di bergamotto e sambuco, la granita di sedano, prezzemolo e cetriolo, e i fiori di malva freschi

In questa ricetta, Pierini mantiene inalterate le fondamenta della classica ceviche, con cipolla e leche de tigre protagonisti, ma arricchisce il piatto con ingredienti locali come il sambuco, in fiore nei dintorni della sua tenuta da aprile a giugno.

La carne di cinghiale, selezionata con attenzione, risulta sana, profumata e sostenibile, mentre la granita di “scarto”, preparata con foglie di sedano e prezzemolo, aggiunge una nota erbacea e amaricante che evoca la primavera selvaggia. Un piatto che porta in tavola l’autenticità della natura, reinterpretata con la visione e la tecnica di Pierini.

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