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Gnocchi ripieni di Fontina DOP con finferli e salvia croccante

Gnocchi di patate rosse ripieni di Fontina DOP, mantecati al burro di malga, con finferli saltati e polvere di salvia croccante. Un primo piatto elegante che unisce montagna, stagionalità e comfort

Tipologia Cucina: Italiana contemporanea
Categoria: Primo piatto
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 90 minuti
Calorie: 650 kcal

Vittorio Ronchi
di Vittorio Ronchi
Osteria Brunello - Milano
23 dicembre 2025 | 10:30
Gnocchi ripieni di Fontina DOP con finferli e salvia croccante

Ingredienti
  • Patate rosse intere con la buccia 500 g
  • Farina 00 150 g
  • Sale fino 2 g
  • Noce moscata qb
  • Fontina Dop 250 g
  • Finferli 200 g
  • Burro di malga 50 g
  • Olio evo qb
  • Salvia fresca qb
  • Olio di semi di girasole qb

Gli gnocchi ripieni di Fontina DOP, finferli saltati e polvere di salvia firmati dallo chef Vittorio Ronchi per Osteria Brunello raccontano una cucina di montagna elegante e contemporanea. Le patate rosse danno all’impasto una consistenza morbida e avvolgente, mentre il cuore fondente di Fontina DOP regala intensità e rotondità al morso.

Preparazione
Per gli gnocchi
1) Cuocere le Patate: Lavate bene le patate rosse e fatele bollire con la buccia in abbondante acqua salata finché non saranno tenere.
2) Schiacciare: Ancora calde, sbucciate le patate e schiacciatele con uno schiacciapatate direttamente su una spianatoia pulita, formando una fontana.
3) Impastate velocemente e con delicatezza fino a ottenere un panetto omogeneo e morbido, lavorandolo il meno possibile per evitare che diventi gommoso.
4) Prelevate piccole porzioni di impasto e formate delle palline da circa 25 grammi ciascuna (o la dimensione desiderata).
5) Con il pollice, create una fossetta al centro di ogni pallina e inserite un cubetto di Fontina DOP (cubetti di circa 0,5 g)
6) Richiudete l'impasto con cura, sigillando bene lo gnocco per evitare che il ripieno fuoriesca in cottura. Disponeteli su un vassoio infarinato.
Finferli saltati e polvere di salvia
1) Pulire i finferli: Pulite delicatamente i finferli (non devono essere lavati sotto l'acqua, ma puliti con un panno umido per eliminare i residui di terra). Tagliate a metà quelli più grandi.
2) Saltare i finferli: In una padella, scaldate un filo d'olio EVO con qualche foglia di salvia. Saltate i finferli a fuoco vivo per pochi minuti finché non saranno dorati. Aggiustate di sale solo alla fine per non far perdere loro troppa acqua. Tenete da parte.
3) Polvere di salvia: Friggete in un pentolino le foglie di salvia in abbondante olio di semi di girasole ben caldo per pochi secondi, finché non diventano croccanti (non devono scurirsi). Scolatele su carta assorbente, lasciatele raffreddare completamente e tritatele finemente fino a ottenere una polvere.
Cottura e mantecatura
1) Cottura gnocchi: Portate a ebollizione una pentola d'acqua salata e tuffatevi gli gnocchi. Saranno pronti quando verranno a galla. Raccoglieteli delicatamente con una schiumarola.
2) Mantecatura: In una padella capiente, sciogliete il burro a fuoco dolce con qualche foglia di salvia fresca. Quando il burro sarà fuso e inizierà a sfrigolare, togliete le foglie di salvia.
3) Aggiungete gli gnocchi nella padella del burro e un mestolino dell'acqua di cottura per creare una cremina. Saltate gli gnocchi finché non saranno ben lucidi e mantecati.
Impiattamento
1) Base: Distribuite gli gnocchi caldi nel piatto.
Disponete armoniosamente i finferli saltati sopra gli gnocchi.
Tocco finale: Spolverate il piatto con la polvere di salvia croccante.

Il condimento valorizza la stagionalità: i finferli, saltati velocemente per preservarne aroma e texture, dialogano con la dolcezza lattica del burro di malga. La polvere di salvia croccante chiude il piatto con una nota erbacea e fragrante, aggiungendo contrasto e profondità. Un primo piatto che unisce tecnica, territorio e comfort food, mantenendo equilibrio e pulizia gustativa.

 
 

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