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TRENTODOstriCa - Trentodoc in gelatina alle erbe di montagna, marmo ghiacciato di ostrica

Più di una ricetta, più di un piatto bensì un’idea che parte dal mare e arriva allo skyline delle Dolomiti, è questo TRENTODOstriCa la creazione dello chef Sabino Fortunato de Il Gallo Cedrone di Madonna di Campiglio

Tipologia Cucina: Contemporanea
Categoria: Antipasto
Difficoltà: Media
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 240 minuti
Calorie: 95 kcal

Sabino Fortunato
di Sabino Fortunato
Il Gallo Cedrone di Madonna di Campiglio (Tn)
09 ottobre 2025 | 10:30
TRENTODOstriCa - Trentodoc in gelatina alle erbe di montagna, marmo ghiacciato di ostrica

Ingredienti
  • Ostriche 4 n
  • Trentodoc 750 ml
  • Agar agar 7,5 g
  • Zucchero semolato bianco 20 g
  • Erbe di montagna a piacere: menta, timo, mugo, abete ecc. qb
  • Licheni qb
  • Erbe di montagna estive ed essicate qb

Trentodoc in gelatina aromatizzata alle erbe di montagna, marmo ghiacciato di ostrica “nevicato” sul piatto. Guarnizione di licheni, come coralli. Delicati profumi iodati e gusto salmastro, preludio di una serata di gioiose follie. Più di una ricetta, più di un piatto bensì un’idea che parte dal mare e arriva allo skyline delle Dolomiti, è questo TRENTODOstriCa la nuova creazione dello chef Sabino Fortunato de Il Gallo Cedrone di Madonna di Campiglio (Tn).

Preparazione
Per le ostriche
1) Aprire le ostriche e inserirle in un contenitore con la loro acqua, successivamente abbatterle e congelarle per ottenere una mattonella di ostrica ghiacciata.
Per la gelatina al Trentodoc
1) Versare il vino in un pentolino, aggiungere lo zucchero e l’addensante e mescolare a fuoco vivo. Proseguire la cottura fino a bollore e aromatizzare a piacere con le erbe in foglia oppure in polvere. Il tempo necessario è di circa 20 minuti.
2) Spegnere il fuoco e versare in vasetti precedentemente sterilizzati, chiuderli ermeticamente e capovolgerli. Far raffreddare fino a quando la gelatina di vino non si solidifica.
3) Conservare la gelatina in dispensa (non più di 18 mesi) proprio come si fa con la marmellata per utilizzarla all’occorrenza, una volta aperta si conserva in frigorifero per 2-3 mesi.
4) La gelatina mantiene l’aroma del vino ma grazie al procedimento di ebollizione l’alcool evapora e quindi la preparazione risulta analcolica.

La ricetta - che sarà possibile degustare in anteprima il 10, 11 e 12 ottobre presso lo stand dell’APT Madonna di Campiglio tra le eccellenze dell'enogastronomia trentina di Autumnus - è la novità del menù invernale-olimpico 2025-2026 del ristorante della famiglia Masè e rappresenta un progetto che unisce gusto, valorizzazione del territorio e anche sostenibilità.

 
 

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