Al via a Milano in gennaio il 1° executive master in Nutrizione e Cucina, corso teorico-pratico a numero chiuso (15 posti) della durata di circa tre mesi. Frequenza part time: tre ore al mattino dal lunedì al venerdì.
Le lezioni di teoria si svolgeranno presso l’
Università Iulm e quelle di pratica nei locali della Scuola de La Cucina Italiana. Un percorso formativo innovativo che coniuga la Scienza dell’Alimentazione con le più innovative tecniche di preparazione degli alimenti, sotto la direzione scientifica di
Nicola Sorrentino. Medico dietologo, specialista in Scienza dell’alimentazione dietetica e in Idrologia medica, è anche presidente della nuova Iulm Food Academy, parte attiva nell’istituzione del master.
«Questo corso - spiega il didatta - nasce per divulgare la consapevolezza di cosa e come si cucina. Bisogna infatti conoscere la biochimica degli alimenti e come saperli trattare con la cottura. Con l’alimentazione non si scherza». Il master si rivolge a quelle figure professionali che operano nei settori della ristorazione, del beauty, del wellness e a dietisti, dietologi, biologi nutrizionisti, oltre che a persone che vogliono portare in tavola un’alimentazione sana e gustosa.
«A questo proposito - annota Nicola Sorrentino - la Dieta mediterranea si rivela un elemento di base sia a livello di prevenzione sia di cura delle malattie. Il cibo della tradizione e le tipicità possono contribuire in modo virtuoso a elaborare ricette più snelle e più sane». Un percorso didattico di profonda formazione per chi desidera studiare e conoscere gli alimenti e le loro proprietà nutritive e vuole imparare a combinarli nel modo più corretto per ottenere il massimo beneficio coniugando la Scienza dell’alimentazione con le più innovative tecniche di preparazione.
Nicola Sorrentino
«Ho sempre sostenuto - puntualizza Sorrentino - che una dieta sana deve garantire all’organismo tutti i nutrienti di cui necessita: proteine, grassi, zuccheri, vitamine, sali minerali, fibre vegetali e acqua. E il modello alimentare che nel corso degli anni si è venuto a delineare come il più appropriato in termini di rischio e prevenzione delle malattie in generale è quello mediterraneo».
La filosofia alla base del corso è proprio mirata sul consumo e l’utilizzo in cucina di prodotti della tradizione alimentare mediterranea: cereali (pane, pasta, pizza, riso), pesce, carni magre, legumi, latte e derivati, frutta, ortaggi e olio d’oliva.
«Da non sottovalutare - sottolinea il direttore scientifico del master - la conoscenza del corpo umano e del sistema digestivo, a cui verranno dedicate lezioni specifiche come quelle in programma sull’igiene e le malattie connesse al cibo, anche a livello psichico».
Un master ad ampio raggio che punta i riflettori su nutrizione e cucina nelle declinazioni teorico-pratiche, di gusto, storiche e culturali. La partecipazione consente di acquisire un certificato di master rilasciata dall’Università Iulm, dalla Iulm Food Academy e da La Scuola de La Cucina Italiana.
Per informazioni e iscrizioni (scadenza 7 gennaio 2019):
www.iulm.it