I fagioli (Phaseolus vulgaris) sono i semi di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Leguminose Papilionacee. In Italia le varietà più conosciute sono il fagiolo borlotto e il cannellino, consumati in tutto il territorio nazionale. Accanto a queste, molte cucine regionali utilizzano tipologie locali come i fagioli all’occhio, i fagioli neri, i fagioli zolfini della Toscana e i fagioli Lamon del Veneto, ciascuna con caratteristiche di gusto e consistenza peculiari.

Il consumo di fagioli avviene tutto l’anno
Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale, i fagioli apportano 106 Kcal per 100 grammi (bolliti, senza sale, scolati). La ripartizione energetica è: 55% carboidrati, 27% proteine, 13% fibra e 5% lipidi.
In 100 grammi di fagioli si trovano:
- 70 g di acqua
- 7,9 g di proteine
- 0,7 g di lipidi
- 17 g di carboidrati (di cui 14,4 g di amido e 1,2 g di zuccheri solubili)
- 7,8 g di fibra totale, con 1,05 g di fibra solubile e 6,78 g di fibra insolubile
Per quanto riguarda i minerali, i fagioli contengono 2 mg di ferro, 0,2 mg di zinco e 1,4 µg di selenio (fonte: CREA, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).
Benefici e controindicazioni
I fagioli freschi si raccolgono in estate, ma il loro consumo avviene tutto l’anno grazie alla lavorazione e essiccazione. Sono disponibili anche già lessati, pronti per il consumo diretto. Questa flessibilità rende i fagioli un ingrediente facilmente integrabile nella dieta quotidiana, sia in ricette tradizionali sia in preparazioni più moderne.

I fagioli rappresentano una fonte naturale di fibra
I fagioli sono ricchi di fibre, che favoriscono il transito intestinale e contribuiscono al senso di sazietà. Contengono inoltre lecitina, utile per ridurre l’eccesso di colesterolo, e sono una fonte di proteine vegetali, la cui efficacia aumenta se associati ai cereali. Non esistono controindicazioni note per l’assunzione di fagioli, salvo allergie specifiche. Tuttavia, in caso di disturbi intestinali come colite, il loro consumo dovrebbe essere moderato per evitare possibili fastidi digestivi.