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Pranzo in spiaggia: come conservare il cibo al meglio durante una giornata al mare

di Redazione Italia a Tavola
30 agosto 2025 | 08:30

L'ultimo weekend di agosto è uno delle ultime possibilità di godersi un fine settimana in spiaggia. Trascorrere una giornata al mare con amici o in famiglia è piacevole, ma richiede un minimo di organizzazione per evitare che il cibo si deteriori. La prima regola è scegliere alimenti adatti a resistere al caldo. Meglio puntare su panini, tramezzini, focacce, frutta fresca come mele, banane o arance, verdura cruda già tagliata – ad esempio carote, finocchi o pomodorini – insieme a frutta secca e yogurt in vasetto. Vanno invece limitati i cibi più deperibili, come carni fredde, formaggi, torte con creme o pietanze condite con maionese. «Se non si vuole rinunciare a questi alimenti, è fondamentale conservarli nel modo corretto», ricordano gli esperti di nutrizione.

Pranzo in spiaggia: come conservare il cibo al meglio durante una giornata al mare

La borsa frigo in spiaggia è fondamentale

L’importanza della borsa termica

Uno strumento indispensabile è la borsa termica, da scegliere nella giusta capienza in base alla quantità di cibo e bevande da trasportare. Per garantire la freschezza si possono utilizzare ghiaccio secco o gelatine ghiacciate, più pratiche e riutilizzabili.
Un consiglio utile è distribuire correttamente gli alimenti all’interno: quelli più delicati vanno posizionati vicino alle fonti di freddo. La borsa va aperta solo quando necessario per evitare sbalzi di temperatura.

Un pranzo in spiaggia ben organizzato parte da casa. È consigliabile preparare il cibo la sera prima o la mattina stessa, tagliando frutta e verdura e disponendo tutto in contenitori ermetici. Questi ultimi hanno un doppio vantaggio: mantengono la freschezza e proteggono gli alimenti dalla sabbia e dal sole.

Antipasti adatti al mare

Gli antipasti devono essere leggeri, pratici e piacevoli da consumare sotto l’ombrellone. Un’opzione classica è la insalata di mare, preparata con gamberetti, calamari e cozze, condita con olio extravergine d’oliva, succo di limone e prezzemolo fresco. Un’alternativa altrettanto comoda e veloce sono gli spiedini di mozzarella e pomodorini ciliegia, che uniscono freschezza e semplicità.

Piatto principale: tra gusto e praticità

Per il piatto principale è importante scegliere preparazioni che si mantengano bene e che siano facili da consumare. I panini gourmet sono una soluzione versatile: si possono farcire con prosciutto crudo, formaggio brie, rucola e marmellata di fichi. Avvolti in carta stagnola, rimangono freschi e protetti dalla sabbia. Chi preferisce un’alternativa più leggera può puntare su una insalata di quinoa con avocado, cetrioli, pomodorini e feta, condita con una semplice vinaigrette di limone e olio d’oliva.

Pranzo in spiaggia: come conservare il cibo al meglio durante una giornata al mare

Qualche consiglio su cosa mangiare al mare

Bevande rinfrescanti da preparare a casa

Oltre al cibo, è importante portare abbondante acqua per mantenersi idratati durante le ore più calde. Le bevande gassate sono da evitare: possono aumentare la sensazione di sete e dare gonfiore.

Pranzo in spiaggia: come conservare il cibo al meglio durante una giornata al mare

In spiaggia è importante rimanere idratati

Restare idratati è fondamentale. Una delle bevande più adatte è la limonata fatta in casa, con succo di limone fresco, acqua frizzante e un tocco di zucchero, arricchita da foglie di menta. In alternativa, le acque aromatizzate alla frutta sono una scelta salutare e piacevole: combinazioni come anguria, menta e limone o fragole e basilico offrono freschezza senza appesantire.

Frutta e dolci leggeri per completare il pranzo

Un altro accorgimento riguarda la frutta e la verdura: meglio optare per prodotti con buccia, che rappresenta una barriera naturale contro i batteri. Prima del consumo è comunque necessario lavarli accuratamente, anche per eliminare eventuali residui di sabbia. Il pranzo in spiaggia può concludersi con dolci pratici e non troppo elaborati. Gli spiedini di frutta fresca, con ananas, mango, fragole e uva, uniscono gusto e leggerezza. In alternativa, si possono portare biscotti fatti in casa o semplici muffin alla banana, facili da trasportare e condividere.

Consigli pratici per un pranzo sicuro e piacevole

Oltre alla scelta dei piatti, contano anche alcuni accorgimenti pratici. È utile portare con sé una coperta o un telo da spiaggia, abbondante acqua e naturalmente la crema solare. «Un pranzo in spiaggia ben organizzato permette di gustare cibi freschi senza rinunciare al comfort», ricordano i nutrizionisti.

Infine, un aspetto da non trascurare è la corretta raccolta dei rifiuti. «Non lasciare nulla in spiaggia: raccogli i resti e gettali negli appositi contenitori», è il consiglio che unisce praticità e rispetto per l’ambiente.

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