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Leikeim Steinbier, la birra alla pietra fresca, piacevole e con note di caramello

Andrea Lupini
di Andrea Lupini
08 giugno 2015 | 11:36

Steinbier è la famosa birra tedesca alla pietra, ottenuta con un’antichissima tecnica di produzione. Contrariamente alla credenza popolare, la Steinbier non è uno stile di birrificazione bensì una originaria procedura per raggiungere la temperatura di fermentazione. Prima dell’uso dei contenitori metallici, si usavano tini di legno, per cui non potendo riscaldarli direttamente a contatto con il fuoco, si inseriva all’interno del tino la fonte di calore, ovvero delle pietre precedentemente riscaldate.

Sebbene non sia uno stile di birra, il prodotto assume caratteristiche proprie come il sapore del malto caramellizzato ed una più o meno marcata affumicatura.



La tecnica consiste nell’immergere pietre riscaldate a 1200°C su un rogo di legno di faggio (da qui le note dolci e affumicate che caratterizzano questo tipo di birra) nell’infuso di malto fino a farlo bollire. Poiché il calore rilasciato da ogni pietra è relativamente basso, ne occorrono un gran numero che, a contatto con il malto, ne caramellano lo zucchero, lasciando quindi anche un gusto affumicato. Le stesse pietre, ricoperte di zucchero caramellato, vengono immerse nuovamente nella birra durante la fase finale di maturazione per provocare una seconda fermentazione.

Una delle Steinbier più caratteristiche è quella prodotta dal birrificio Leikeim. Fondato nel 1887 dal locandiere Johann Leikeim, il birrificio ha sede nel comune di Altenkunstadt nel Land della Baviera, in Germania. Dal 1992, tutte le birre sono imbottigliate esclusivamente in bottiglie con il tappo meccanico che regalano un caratteristico suono invitante al momento dell’apertura.

Al naso l’impatto è importante, tra un susseguirsi di aromi fragranti e invitanti. Il fruttato è maturo con note di frutta candita e frutta secca (nocciola); il malto è ben presente, arricchito da sfumature calde di caramello e una delicata affumicatura. Complessità che si ritrova in bocca, bilanciata dall’amaro del luppolo e arricchita da una piacevole freschezza. Schiuma fine e compatta, aderente e persistente. L’aspetto è chiaro poiché la birra non è filtrata. Il colore è ambra abbastanza carico con dei riflessi aranciati.

La sua elevata intensità olfattiva e la sua attraente finezza sprigionano un ventaglio di profumi che ne delineano da subito il suo carattere speciale. Di corpo rotondo e di frizzantezza media, in bocca è di corpo pieno e rotondo. La sua delicata freschezza è bilanciata da un amaro presente. Dopo la bevuta, tutti gli aromi sentiti al naso si ripresentano offrendo un’articolata ricchezza che persiste abbastanza a lungo.

Disponibile in bottiglia da 50 cl. Distribuita dalla 4R-Quattroerre di Torre de’ Roveri, in provincia di Bergamo (www.quattroerre.com - info@quattroerre.com - tel 035 580701).


4R - Quattroerre
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