Vini etici, ossia biologici, biodinamici, naturali, vale a dire di tutto ciò che è il vino “non industriale”. Una trentina di cantine. Numeroso il pubblico di chef, produttori e giornalisti. Questa in sintesi l'essenza di IoBevoCosì, nello spazio di InKitchen-Loft a Milano. I produttori di IoBevoCosì, prevalentemente giovani, hanno voglia di far conoscere i propri vini privilegiando contesti informali e conviviali; sono tutti piccoli produttori ossia di poche migliaia di bottiglie che hanno la motivazione e l’attenzione di lavorare la propria terra e le proprie vigne, evitando il più possibile manipolazioni, trattamenti, impiego di additivi.

Durante l’esposizione sono stati proposti assaggi di piatti espressamente cucinati. La manifestazione milanese è stata l’anteprima di quella principale di IoBevoCosì, che si terrà a maggio a Villa Sommi Picenardi, Olgiate Molgora in provincia di Lecco. Giunta alla seconda edizione, è un evento che vuole avvicinare al consumo del vino sia i giovani, sia chi al vino si approccia facendo molta attenzione al rapporto qualità prezzo, ma anche chi è attento ai vini naturali ed è pure l’occasione perché ristoratori e cantine si incontrino per conoscersi reciprocamente.

IoBevoCosì, in sintesi, è la rivendicazione di una scelta di bere che privilegia produzioni enologiche rispettose dell’ambiente, del lavoro dei vignaioli e quindi del vino stesso. È, più in generale, uno stile di degustazione attento alla qualità del vino più che alle tendenze e alle omologazioni del gusto. La manifestazione prevede l’assaggio di oltre 400 etichette italiane e di qualche cantina estera, e i produttori parleranno dei vini prodotti e della propria terra. Saranno organizzate degustazioni guidate a tema e non mancheranno anche piccoli produttori agroalimentari. La manifestazione sarà visitabile domenica 24 e lunedì 25 dalle ore 11 alle 18.