È nel 1893 che l’azienda agricola Monsupello nasce nel comune di Oliva Gessi (Pv), in località Cà del Tava, a una manciata di chilometri dall’attuale sede, nel comune di Torricella Verzate. 66 anni dopo la fondazione Carlo (Carletto) Boatti, imprime all’azienda un ulteriore sviluppo, la rimoderna acquisendo nuovi terreni, ridisegna la struttura varietale con l’introduzione di nuovi vitigni, attua nuove strutture di cantina e realizza un moderno impianto di vinificazione, imbottigliamento e stoccaggio dei vini.
Attualmente la cantina è guidata dagli eredi di Carletto, ovvero la moglie Carla e i figli Pierangelo e Laura, mentre lo staff tecnico, in vigneto e in cantina, è coordinato dal bravo enologo oltrepadano Marco Bertelegni, classe 1976. I 50 ettari di vigneti di proprietà sono coltivati per avere basse rese di uva, inferiori al 55% e si trovano nella prima fascia collinare a 160 metri di altitudine (s.l.m.), incrociando il 45° parallelo. I terreni sono calcarei tufacei con marne al pliocene. La vendemmia è manuale, esclusivamente in cassette da 18 kg, il tutto al fine di ottenere vini strutturati e armonici, che possano donare emozioni a chi li beve. La produzione è di 140mila bottiglie di vini fermi e vivaci, e di 90mila bottiglie Pinot Nero Metodo Classico.
Fra queste il “Nature” Pinot Nero Metodo Classico Pas Dosé VSQ, vino che, sin dal mio primo assaggio sulla fine degli anni 90, ho immediatamente apprezzato, ben prima che iniziassero i molteplici importanti riconoscimenti che gli sono stati tributati, a partire dal 2001, con i “Tre bicchieri” sulla guida Vini d'Italia del Gambero Rosso e Slow Food editori e culminati nel 2014 quando il Nature ha ottenuto dalla Guida Vini d’Italia 2015 di Gambero Rosso non solo i “Tre Bicchieri”, ma anche il premio speciale di “Bollicina dell’Anno”, oltre al premio di “Vino Slow” dalla Guida Slow Wine 2015, senza dimenticare i “Tre bicchieri” Gambero Rosso anche nella Guida 2016.
Uve 90% Pinot Nero e 10% Chardonnay, affinato in acciaio. Il sistema di allevamento è il Guyot, per un’età media dei vigneti di 12 anni e una resa per ettaro di 90 quintali. Per quanto riguarda le operazioni enologiche e di spumantizzazione, dopo un periodo di affinamento in acciaio viene approntata la cuvée di Pinot Nero e Chardonnay che subisce stabilizzazione proteica e tartarica ed una microfiltrazione. Nel “tiraggio” viene messa in bottiglie champagnotte insieme ad una liqueur de tirage, composta da vino, zucchero e lieviti selezionati. L’affinamento di post - fermentazione sulle scorze di lievito dura almeno 30 mesi, prima di passare al remuage delle bottiglie sulle pupitres.
Alla vista il Monsupello Nature presenta un colore giallo paglierino carico e un perlage estremamente fine e persistente, con una spuma avvolgente e morbida. Al naso esprime sentori complessi, con evidenti note di fiori bianchi e gialli, sentori agrumati, tropicali e accenni lievemente minerali, insieme a un netto richiamo alla crosta di pane, oltre a ricordi di cassis, che emergono con maggior vigore con l’evoluzione, assieme alle note di frutta secca, declinate in nocciola tostata e mandorla. In bocca appare secco, esattamente come ci si aspetta da un Pas Dosé, strutturato e con un “attacco” di decisa freschezza, insieme ad accattivanti sensazioni sapide. Uno spumante equilibrato, persistente e “verticale”, con una beva raffinata, dall’indubbia piacevolezza.
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Monsupello Eredi di Boatti Carlo Soc. Agr.
Via San Lazzaro, 5 – 27050 Torricella Verzate (PV)
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