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Previsioni di vendemmia e premiazioni in Friuli Venezia Giulia

Liliana Savioli
di Liliana Savioli
29 agosto 2016 | 12:43

Le vendemmie in Friuli Venezia Giulia sono già iniziate. Lo scorso 26 agosto molti chardonnay e pinot neri per basi spumante hanno già fatto il loro ingresso in cantina. Oggi lunedì 29 agosto, in gran parte delle aziende, inizia la vendemmia delle uve bianche, per i rossi c’è ancora tempo. L’annata si è presentata inizialmente con un febbraio caldo, un maggio fresco, il 29 aprile scorso c’è stato addirittura un rischio gelate, un giugno schizofrenico con punte di alto calore e tantissima pioggia, un luglio e un agosto in linea con le annate migliori con ampi sbalzi termici che favoriscono il fissarsi degli aromi in special modo negli aromatici e semiaromatici.



La fioritura della vite e le invaiature sono state prolungate e ci sono stati problemi con la prenospora. C’è stata una minor fertilità, dovuta alle piogge, ottenendo grappoli spargoli, il tutto a favore della sanità delle uve. Il peso medio dell’acino è in linea con il 2012 e il 2013 ma addirittura meno del 25% del 2014. Questi i pareri degli esperti agronomi che hanno relazionato all’incontro tecnico prevendemmiale, organizzato dall’Assoenologi e moderato da Claudio Fabbro, giovedì 25 agosto presso l’azienda Cà Vescovo in quel di Terzo di Aquileia (Ud). Il presidente dell’Assoenologi Fvg Rodlfo Rizzi, con soddisfazione, annuncia che nel 2018 il congresso dell’Associazione si svolgerà nella regione da lui presieduta e lancia uno slogan di polso “Stare uniti con i piedi per terra e la testa nel mondo”.

Presente anche Piero Biscontin, presidente del Consorzio delle Doc Fvg che rende nota la chiusura del percorso per l’ottenimento della Doc Friuli o Friuli Venezia Giulia che potrà essere utilizzata già da questa vendemmia ma che non annulla e sostituisce le altre Doc presenti in regione. Infatti viene lasciato alla scelta imprenditoriale di ogni azienda di scegliere di farne parte o meno. Le rese, diversificate per varietà, saranno circa di 140 quintali per ettaro e anche la Ribolla Gialla spumante, sia metodo charmat che metodo classico, potrà fregiarsi della Doc. Anche l’Assessore alle risorse Agricole Fvg Cristiano Shaurli era presente ed ha esternato la sua soddisfazione per il lavoro fatto in questo anno impegnativo.

Non solo la nuova Doc Friuli è oramai chiusa ma anche la Doc Delle Venezie Pinot Grigio è in dirittura di arrivo con la audizione pubblica del prossimo 30 agosto a Verona. Ma dopo tante belle notizie finalmente si festeggiano i vincitori della 55ª edizione della “Selezione del Vino di Aquileia e della Riviera Friulana”, che premia i migliori vini delle zone Doc Aquileia, Latisana ed Annia divisi in 8 categorie. Ha condotto le premiazioni il presidente del Consorzio tutela vini Doc Friuli Aquileia, Marco Rabino.

foto: Claudio Fabbro

foto: Claudio Fabbro

I vincitori 2016

Categoria A - Friulano
Friulano Doc Friuli Annia 2015 - Le Favole - Carlino

Categoria B - Vini bianchi tranquilli
Chardonnay Doc Friuli Aquileia 2015 - Mulino delle Tolle - Bagnaria Arsa

Categoria C - Vini bianchi aromatici
Traminer aromatico Doc Friuli Aquileia 2015 - Mulino delle Tolle - Bagnaria Arsa

Categoria D - Vini bianchi dolci
Verduzzo Friulano Doc Friuli Aquileia 2013 -Valpanera - Villa Vicentina

Categoria E - Vini bianchi frizzanti o spumanti

Prosecco Doc Spumante - Le Favole - Carlino

Categoria F - Cabernet Franc

Cabernet Franc Doc Friuli Aquileia 2014 - Tenuta Ca’ Bolani - Cervignano del Friuli

Categoria G - Vini Rossi - Merlot, Cabernet Sauvignon, Rosso
Merlot Igt Venezia Giulia 2015 - Gerion - Terzo d’Aquileia

Categoria H - Refosco dal Peduncolo Rosso
Refosco dal Peduncolo Rosso “Mosaic Ros” Doc Friuli Aquileia 2012 - Tarlao - Aquileia

Il premio speciale per la miglior azienda, dedicato a Marco Gottardo (scomparso prematuramente nel 2015, Consigliere del Consorzio Doc Friuli Aquileia), è stato assegnato all’azienda con il miglior punteggio medio: Mulino delle Tolle (Bagnaria Arsa).

Il presidente del Consorzio Doc Aquileia Marco Rabino ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, che riflettono un aumento della qualità della produzione diffusa in tutta l’estensione delle zone Doc della Riviera Friulana, e aggiunge «la percentuale di vini bianchi in degustazione ha raggiunto il 65% e tra questi, il 18% sono frizzanti e spumanti, in linea con le attuali tendenze del mercato. Molto bene le varietà aromatiche: Sauvignon in primis e Traminer che, nella Riviera Friulana, ha una particolare vocazione. Sul totale dei vini rossi degustati il Refosco dal peduncolo rosso ha raggiunto il 35%, a conferma della forte vocazione del territorio per questa varietà. Bene il Merlot che tra i vitigni “internazionali” si conferma il più gettonato».

Tutti i vini che hanno superato la soglia degli 80/100 nel corso della selezione - tenutasi presso l’Hotel-Ristorante Patriarchi di Aquileia il 19 maggio 2016 e a cui hanno preso parte oltre 50 tecnici degustatori - rappresenteranno i Consorzi tutela vini Doc Friuli Aquileia, Latisana ed Annia nei prossimi eventi promozionali; nello specifico sono stati selezionati 110 vini: 9 vini spumati/frizzanti, 54 vini bianchi, 42 vini rossi, 5 vini dolci. Brindisi a bizzeffe e a tutti gli auguri di un’ottima vendemmia.

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