Le numerose attività e partecipazioni dell’azienda a eventi in Italia e all’estero sono fonte di ispirazione per i professionisti che arricchiscono le loro drink list con squisiti cocktail preparati con prodotti Varnelli.
È fondamentale ricordare e ripercorrere le proprie origini storiche, affinché si possa avere un futuro prosperoso e florido di successi: questa potrebbe essere la massima che contraddistingue le aziende che negli anni hanno continuato a crescere e migliorarsi attraverso l’evoluzione dei tempi che cambiano, rimanendo però legate alle loro origini e tradizioni.
Varnelli è una di queste aziende, gioiello della liquoristica italiana, avviata nel 1868 dal fondatore Girolamo Varnelli, a Cupi di Visso (Mc), nel cuore dei Monti Sibillini ora Parco nazionale. Un luogo difficilmente raggiungibile all’epoca, ma che Girolamo Varnelli con visionaria lungimiranza scelse perché convinto che il valore e la storia di un prodotto e di un’azienda si fondano anche sul legame con il territorio d’origine e le tradizioni locali.
Le sue discendenti hanno ben compreso questo messaggio ed ecco che oggi nell’ambito della rivoluzione del cocktail e delle bevande alcoliche di qualità, in un momento in cui sono particolarmente ricercati prodotti di nicchia e tradizionali, un’azienda come questa vede crescere in modo rilevante l’interesse verso i suoi prodotti: molti dei più noti mixologist italiani e internazionali utilizzano con soddisfazione i prodotti Varnelli fatti ancora come li volle il fondatore.
Assecondando questo positivo orientamento, la Distilleria Varnelli ha creato una linea Mixology in bottiglietta contagocce, in cui spicca il Delizia alla Cannella, e ha intensificato le sue iniziative nel mondo del bere miscelato partecipando ad importanti eventi di settore - come Tales of the Cocktail a New Orleans, Bar Convent Berlin, Imbibe Live a Londra, BarItalia Hub a Bari, Aperitivi&Co. a Milano, Florence Cocktail Week e Bologna Cocktail Week - e creandone di propri, come la Varnelli & Bartales Cocktail Competition (31 ottobre 2016) tenutasi, nonostante il tragico sisma che aveva colpito nella settimana precedente il territorio dell’alto maceratese, nelle Marche, dove l’azienda ha sede. Guidato dall’organizzazione di Bartales e da Fabio Bacchi, l’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi e affermati bartender provenienti da tutta Italia, si è articolato attraverso momenti di formazione e competizione con ricette a base di Varnelli ispirate ad un film.
La giuria costituita da Francesco Cione, Enrica Tosoni ed Orietta Maria Varnelli ha decretato Christian Dimiccoli primo classificato, con il cocktail “The last tea” ispirato al film “L’ultimo Samurai”, il giovanissimo marchigiano Diego Guazzarotti secondo classificato con il cocktail “Med-Mex” ispirato al film “Cinque Tequila” ed Andrea Melfa terzo classificato con il cocktail “Corpse Reviver #99” ispirato al film “Casablanca”.
Tra i tanti professionisti che hanno utilizzato i prodotti Varnelli per le loro creazioni, citiamo ad esempio:
IL FRESCO SECCO di Mirko Turconi20 ml Varnelli Anice Secco
25 ml gin
25 ml lime fresco
15 ml sciroppo di agave
5 foglie di menta
2 rondelle di zenzero
Shake e double strain; servire in coppetta.
MEDITERRANEO di Carmine LamorteCalice ampio con tanto ghiaccio
Alcune gocce di Cannella La Delizia Mixology Varnelli
30 ml Mandarino Varnelli
60 ml spumante
30 ml gassosa
Miscelare con forza, terminare con un orange twist abbondante a profumare la superficie
ADESCITE! di Giulio Tabaletti5 cl Gin London Dry
3 cl Mandarino Varnelli
1,5 cl succo di limone spremuto
0,5 cl sciroppo di zucchero
1 cucchiaino di Varnelli Anice Secco
Preparare tutti gli ingredienti, shakerare e filtrare con double strain e servire in coppetta ghiacciata; guarnire con peel di arancia.
Per informazioni:
www.varnelli.itwww.facebook.com/distilleriavarnelli