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Giri di Vite Il Tripudium 2014 di Cantine Pellegrino

Giuseppe De Biasi
di Giuseppe De Biasi
14 marzo 2018 | 10:33

Dopo le affermazioni all’International Packaging Competition di Vinitaly, con la linea grafica dei marsala e per il “Marsala Doc Superiore Ambra Dolce Anita Garibaldi 2012”, le Cantine Pellegrino fanno ancora notizia.

Del resto fanno parlare di sé da oltre 130 anni, da quel lontano 1880 quando a Marsala il notaio Paolo Pellegrino fondò l'azienda oggi guidata dalle famiglie Alagna, Tumbarello, Renda e Bellina. 150 ettari vitati e una capacitàà produttiva di oltre 6 milioni di bottiglie annue, per vini dalle profonde radici territoriali, dal Catarratto al Nero d’Avola, dal Marsala al passito di Pantelleria.

(Giri di Vite Il Tripudium 2014 di Cantine Pellegrino)

Tipologie che hanno segnato la storia di questa blasonata firma del vino “made in Sicily”, azienda che pone sempre grande attenzione non solo alla qualitàà enologica ma alla valorizzazione del territorio come alla tutela del paesaggio e del tessuto sociale. Le tenute si espandono tutte nella soleggiata Sicilia occidentale, da Kelbi a Gazzerotta (dalla cui tenute nascono due significativi cru rispettivamente di Catarratto e Nero d’Avola), da Mazara del Vallo fino alla magnifica isola del vento, Pantelleria.

Di recente l’azienda marsalese ha immesso sul mercato l’annata 2014 del “Tripudium”, cru di nero d’avola in purezza coltivato su terreni a tessitura argillosa con scheletro ciottoloso. Come ci ricorda l’amministratore delegato delle Cantine Pellegrino, Benedetto Renda, il 2014 nella Sicilia sudoccidentale «è stata un’annata indimenticabile grazie al clima uniforme e molto equilibrato. A fasi di caldo torrido si sono alternate fasi relativamente fresche, mantenendo così le temperature intorno alla media. In queste condizioni così favorevoli il Nero d'Avola è maturato meglio degli altri vitigni, esprimendo il massimo della qualità. È proprio al vitigno principe dell’enologia siciliana che abbiamo dedicato la nuova annata del Tripudium».

Benedetto Rebba (Giri di Vite Il Tripudium 2014 di Cantine Pellegrino)
Benedetto Rebba

La prima uscita del Tripudium è stata nel 2001 e di anno in anno l’enologo e il suo staff stabiliscono con quali varietà comporre il blend del Tripudium, generalmente oltre all’autoctono Nero d’Avola, piccole percentuali di syrah e cabernet sauvignon, due varietà internazionali ormai di casa in questo lembo di di Sicilia. Vino elegante ed equilibrato, di spiccata personalità il Tripudium 2014 affina prima in vasca e poi in barrique di rovere francese di media tostatura per almeno 24 mesi prima di essere commercializzato a circa 18 euro.

Nel calice si presenta con un bel colore rosso rubino profondo mentre al naso si caratterizza per il fruttato di prugna, ciliegia e piccoli frutti rossi con delicate note speziate-balsamiche. In bocca è avvolgente e morbido, di struttura robusta e lunga persistenza gustativa. Da abbinare ad un coniglio alla cacciatora, come ai peperoni ripieni di mollica della fantasiosa e multiforme tradizione culinaria siciliana.

Per informazioni: www.carlopellegrino.it

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