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Sei nuove etichette in formato 33 cl per il birrificio irlandese Porterhouse

Giovanni Angelucci
di Giovanni Angelucci
29 marzo 2018 | 10:00

La storia del Porterhouse Brewing Company ebbe inizio quando Oliver Huges, dopo un lungo viaggio in Inghilterra dove si immerse nel mondo della birra, tornò nella sua Irlanda con un obiettivo ben preciso.

Donare ai suoi connazionali una birra alternativa alle Lager e alle Ale industriali che affollavano i pub del Paese, lrlanda. Dopo alcuni invani tentativi la decisione cadde sull’apertura di un pub (anche con importazione di birre dal mondo) a Bray, nella Contea di Wicklow, ed ebbe talmente fortuna che spinse i cugini Liam e il sopra citato Oliver, ad aprire anche a Dublino inserendo le proprie birre.

(Sei nuove etichette in formato 33 cl per il birrificio irlandese Porterhouse)

Da lì solo successi e crescita fino ai giorni nostri: «le persone che lavorano nel birrificio amano quello che fanno, mettendoci onestà e passione - spiega il co-fondatore Liam LaHart - siamo un birrificio a gestione familiare e vogliamo far sì che la nostra passione traspaia in tutto il mondo. È parte integrante di quello che siamo».

L’ultima news riguarda il lancio di ben sei nuove etichette concepite e brassate, come da tradizione Porterhouse, coniugando gli stili tradizionali d’oltremanica con il tocco anticonvenzionale del brand irlandese: Oyster Stout e Irish Red Ale, due vere icone del birrificio irlandese e della tradizione birraria dell’isola in generale, da tempo disponibili alla spina, ora anche in bottiglia.

(Sei nuove etichette in formato 33 cl per il birrificio irlandese Porterhouse)

Le altre quattro sono delle assolute novità per l’Italia: un’altra Stout, la Wrasslers XXXX, leggermente più potente della Oyster sia per grado alcolico che per impatto aromatico (tra le “top 15” di Ratebeer.com). Sempre tra le birre scure, la Plan Porter è un omaggio a questo stile autentico irlandese ormai quasi dimenticato: si esalta nel bilanciamento tra dolce (malto, cioccolato) e amaro (con note di tabacco e luppolo).

E poi l’ambrata strong Ale An Brain Blasta dal carattere liquoroso e caramellato, e la India Pale Ale Hop Head Ipa dai tipici sentori di pompelmo e dalla decisa chiusura amara. Sei nuove creature che si fanno apprezzare tanto per il forte carattere quanto per la facile bevuta, un sorso irlandese di birra di qualità.

Per informazioni: www.theporterhouse.ie

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