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Astoria e la prima Ribolla Spumante Sbarca sul mercato “Xala”

07 marzo 2018 | 18:02

Astoria Vini continua la sua esplorazione nel mondo della spumantizzazione e lo fa con un vitigno autoctono friulano, presentando sul mercato la sua prima Ribolla Gialla Spumante, chiamato Xala, ossia “gialla”.

«Non abbiamo la tradizione della Ribolla - spiegano i titolari di Astoria, Paolo e Giorgio Polegato - ma abbiamo certamente quella dello spumante. Da un lato cerchiamo di offrire al nostro consumatore, sia italiano che internazionale, delle occasioni per sperimentare sapori sempre nuovi; dall’altro avevamo la curiosità di mettere alla prova le nostre capacità spumantistiche con un vitigno diverso, più particolare».

(Astoria e la prima Ribolla Spumante Sbarca sul mercato Xala)

Le uve di ribolla sono utilizzate soprattutto nei vini classici fermi. Eppure è un vitigno fresco, aromatico, e secondo gli esperti enologi di Astoria beneficia della spumantizzazione a metodo charmat, che ne valorizza le caratteristiche. La Ribolla Gialla di Astoria è dunque uno spumante brut, dal regime zuccherino di 10-11gr e una gradazione alcolica di 12. Uno spumante che ha una bevibilità più strutturata rispetto al Prosecco, con un profilo aromatico intenso e agrumato.

«Per ottenere le uve adatte da vinificare nella cantina di Crevada - continuano i fratelli Polegato - abbiamo trovato dopo una lunga selezione una piccola azienda agricola in zona Colli Orientali del Friuli. Con questa realtà abbiamo lavorato per garantire un prodotto di qualità adatto alla spumantizzazione, intervenendo anche sulla cura delle viti e del terreno, così come facciamo da sempre con i conferitori trevigiani».

Infine, come in tutti i vini Astoria, anche gli aspetti comunicativi sono stati curati nel dettaglio. Proprio perché la Ribolla Gialla non è un vino che fa parte della tradizionale produzione vinicola di Astoria, nella grafica si è preferito puntare su un elemento di rottura e modernità. Il colore giallo, che fa riferimento ovviamente al vitigno, è enfatizzato dalla scelta del nero opaco per la bottiglia e dai tagli molto netti sulle figure: un semplice gioco di forme che stilizza la vivacità e le bollicine del vino.

Per informazioni: www.astoria.it

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