Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 02 maggio 2024 | aggiornato alle 22:04| 104936 articoli in archivio

Perrier-Jouët apre le porte della Maison a un gruppo di sommelier internazionali

20 marzo 2019 | 16:01

La Maison Perrier-Jouët ha ospitato a Epernay una selezionata schiera di sommelier internazionali, un viaggio alla scoperta della Maison Belle Epoque, delle sue cantine e dei vigneti nel cuore dello Champagne.

Fin dalla sua fondazione nel 1811, Maison Perrier-Jouët ha affermato la sua unicità scegliendo lo Chardonnay come suo vitigno d’elezione e definendo così lo stile complesso e floreale che identifica i suoi champagne.

(Perrier-Jouët apre le porte della Maison Ad un gruppo di sommelier internazionali)

Hervé Deschamps, settimo chef de caves della Maison e Séverine Frerson, suo successore designato e prima donna chef de caves nella storia di Perrier Jouët, hanno accompagnato gli ospiti in un tour sensoriale che li ha portati a degustare le sei iconiche cuvées Perrier-Jouët, simbolo di una tradizione che continua da più di 200 anni.
 
Hervé Deschamps ha inoltre illustrato agli ospiti il suo processo di assemblaggio: una combinazione di intuizione, sensibilità e abilità, utilizzando ciò che offre la natura. Il tour ha portato i sommelier negli straordinari vigneti Bouron Leroi e Bouron du Midi, acquisiti da Perrier-Jouët a metà del XIX secolo, che rappresentano l’approccio artigianale della Maison alla viticoltura e la sua capacità di catturare l’affascinante freschezza floreale dello Chardonnay. Questa expertise si esprime anche nell’ultima cuvée della Maison: Perrier-Jouët Blanc de Blancs, un omaggio al vigneto icona della Maison.

Per informazioni: www.perrier-jouet.com

© Riproduzione riservata