È nata il 2 marzo ed è già case history. WineJump è una piattaforma web che offre la possibilità alle aziende vinicole di presentarsi ai consumatori. Solo in due mesi, a fine aprile, vi hanno già aderito 400 cantine che propongono più di 1500 vini da Italia, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi.
WineJump è un servizio dedicato ai privati che possono acquistare da Italia, Francia, Spagna e Germania
Con la crisi Covid l’e-commerce si è sviluppato con una carica esponenziale e WineJump si è trovato al posto giusto nel momento giusto. Il danese Thomas Winther e il tedesco Marco Angermeier dando vita a questa start up stanno liberalizzando il commercio del vino in Europa: le aziende vinicole possono vendere i loro vini direttamente ai consumatori senza intermediari, creando nuove opportunità e valore per entrambi.
Marco Angermeier e Thomas Winther
«Un servizio dedicato solo ai privati - spiega Mihaela Cojocaru, responsabile Italia di WineJump - che possono acquistare, solo da Italia, Francia, Spagna e Germania, al massimo 90 litri per ordine. La consegna, in base alla distanza e alle tempistiche della società di trasporti, avviene in 7-10 giorni. Il vino parte dalla cantina e arriva direttamente a casa. Questo servizio offre alle cantine piccole, che difficilmente potrebbero promuoversi in tutta Europa, la possibilità di una vetrina. Tant’è che il passaparola tra produttori sta già muovendo notevolmente le acque».
Completamente automatizzato il sistema per pagamenti, spedizioni e sdoganamento, mentre i margini degli intermediari vengono sostituiti con una commissione di vendita di 1 euro a bottiglia. Per i consumatori WineJump è gratuito e la spedizione è inclusa quando si acquistano 6 bottiglie dalla stessa azienda vinicola.
«WineJump è un market place, meglio, un Airbnb del vino – precisa Mihaela Cojocaru – Per le cantine l’iscrizione è gratuita e hanno la possibilità di elaborare in assoluta libertà il loro profilo da inserire nella piattaforma. Noi forniamo consigli per creare schede più funzionali e vincenti. Poi la parola passa al mercato».
Per informazioni:
www.winejump.com