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4 VITI

Guida Eccellenze di Toscana 2024: ecco gli 11 vini premiati da Ais

Guido Ricciarelli
di Guido Ricciarelli
12 marzo 2024 | 17:37

È la Stazione Leopolda di Firenze la splendida cornice per l'appuntamento con la 22° edizione di Eccellenze di Toscana, la speciale degustazione dei migliori vini del Granducato organizzata da Ais Toscana che quest'anno ha visto una straordinaria anteprima nell'Auditorium e il Salone della Borsa della Camera di Commercio di Firenze, organizzata da PromoFirenze con il patrocinio della regione Toscana. Parliamo di "Vitae, 10 anni di Eccellenze Toscana", presentazione condotta dalla giornalista Simona Bellocci di Fondazione Sistema Toscana, con la consegna degli attestati ai produttori delle aziende vinicole stabilmente presenti nella Guida Ais Vitae da dieci anni con l'ambito riconoscimento delle “Quattro viti”.

Guida Eccellenze di Toscana 2024: ecco gli 11 vini premiati da Ais

I vini delle aziende stabilmente presenti nella Guida Ais Vitae da dieci anni

Una carrellata emozionate a cui ha fatto seguito nelle due giornate successive alla Leopolda un programma denso di tante proposte a misura di winelover con la presenza di oltre 150 aziende e circa 800 vini ai banchi di assaggio. Evento clu la presentazione dell'edizione 2024 della Guida Eccellenza di Toscana , giunta sua seconda edizione e del protocollo d'intesa tra Vetrina Toscana - Promozione Turistica Toscana. Esclusive Masterclass dedicate al Trento Doc e a 2 vini “marini” hanno completato assieme a 2 Chocolate School, una 3 giorni da ricordare e costellata di assaggi riconducibile anche alla Guida AIS Vitae 2024. Eccellenza di Toscana 2024 è una Guida edita da Gruppo Editoriale Alex Vittorio Lana & Matteo Parigi Bini. Il Direttore Responsabile è Cristiano Cini. Il Direttore Editoriale è Roberto Bellini. Il Coordinamento Editoriale è curato da Teresa Favi e Pamela Pettinelli.

Dieci anni di "4 viti" Ais: ecco le 11 etichette toscane

Una quarantina i collaboratori (con una rilevante quota rosa) hanno degustato e redatto le schede delle 480 Cantine recensite con i loro 1960 vini. Un lavoro di squadra enciclopedico e rigoroso come si conviene allo stile Ais, fatto di 552 pagine suddivise per Comune. Da Massa e Carrara, passando per Lucca, Pistoia, Prato, Firenze, Pisa, Arezzo, Livorno, Siena (ovviamente il più rappresentato) e Grosseto. Queste le 11 Gemme Toscane premiate con le 4 Viti dalla Guida Ais Vitae 2024 e ricomprese ovviamente anche nella Guida Eccellenze di Toscana 2024.

Brunello di Montalcino 2018, Uccelliera

Si apre su note di frutta rossa selvatica, fiori scuri, tabacco e cardamomo e un bel timbro erbaceo mediterraneo. Di gran carattere il sorso, grintoso e verticale, ancorato alla solida trama tannica, dal finale prolungato e coerente

Chianti Classico Gran Selezione 2016, Isole e Olena

Un Chianti che assomiglia semplicemente a se stesso. Naso molto sfaccettato, note di ribes e fragola nera, poi sottobosco, tocchi di eucalipto ed euforbia, molto balsamico. Bocca di persistenza e tensione, chiusura con ritorno fruttato e del sottobosco.

Chianti Classico Gran Selezione 2018, Capannelle

Carminio luminoso con bordo granato, si apre con ciliegia, mora in confettura e amarena sotto spirito con eleganti guizzi di caffè e tabacco. Tannino superbo con una succosa freschezza di arancia sanguinella. Balsamico nel congedo.

Bolgheri Sassicaia 2020, Tenuta San Guido

Giocato come sempre sulla grazia e sul rigore. Incanta anche quest'anno per armonia e finezza, dove il frutto è integro e polposo, dalle eleganti coloriture di macchia mediterranea, ginepro e spezia. Nerbo acido e tannini vellutatati completano l'armonia dell'insieme che sfuma lungo su frutto e richiami balsamici

Solaia 2020, Marchesi Antinori

Storico blend di Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Cabernet Franc dalla grande raffinatezza e dal magico equilibrio. Mirtilli al naso con tocco di eucalipto e buccia di arancia sanguinella. Palato croccante-denso, tannini iodato-salmastri e grande persistenza.

Guida Eccellenze di Toscana 2024: ecco gli 11 vini premiati da Ais

Alla stazione Leopolda la degustazioni dei migliori vini toscani selezionati da Ais negli ultimi 10 anni

Brunello di Montalcino Tenuta Greppo Riserva 2016, Biondi Santi

Capolavoro di complessità ed equilibrio sin dall'approccio olfattivo, fitto e intrigante, che si apre su note floreali, quindi frutti a bacca rossa, sottobosco, tabacco bruno ed erbe officinali. Teso e leggiadro al tempo stesso il sorso, dal frutto maturo, ben bilanciato da un fine ricamo tannico. Vino di rara eleganza.

Chianti Classico Gran Selezione Castello di Brolio 2020, Ricasoli

Sangiovese in purezza da tre vigneti collocati nei dintorni del Castello, espressione di tre diversi suoli. Amarena al naso, tocchi di eucalipto e cannella. Palato con tannini sapidi, densità, persistenza con ritorno balsamico.

Chianti Classico Gran Selezione CeniPrimo 2020, Ricasoli

Da quello che potrebbe essere per storia e blasone il vero “Chateau italiano” arriva un altro Gran Selezione di livello molto alto. Profilo aromatico arioso e raffinato che trova il suo contrappunto in una progressione gustativa altrettanto fine e articolata

Chianti Classico Gran Selezione Il Puro Vigneto Casanova 2019, Castello di Volpaia

Raffinato nei profumi di viola ciliegia matura e tabacco. In bocca il sorso è articolato, dai tannini pieni e dalla fragranza acida puntuale che dinamizza il suo sviluppo e accentua un finale profondo, dal piglio sicuro, sobriamente moderno

Bolgheri Superiore La Proporzione 2020, Ornellaia

Serrata cromia rubino. Tantissima è la maturità del frutto, mora, amarena, mirtillo, in magica nebulizzazione di vaniglia, eucalipto, tabacco e moka. Serico nella progressione tannica, con freschezza balsamica a prolungare una salinità in elegante fusione di cioccolato nero e dolce legno di cedro.

Masseto 2020, Masseto

Un manufatto magnetico da uve 100& Merlot, fotografia della vocazione di un territorio. Sottobosco di more, alloro, liquirizia, foglia di pepe e una traccia balsamica al naso. Alla bocca, avvolgente, complesso, compatto e di lunghissima spinta gustativa.

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