
Il Vintage 2015 di Dom Pérignon nasce da un anno segnato da forti contrasti climatici. Dopo un inverno mite e una primavera fredda, l’estate si è rivelata eccezionalmente calda e asciutta, con il mese di agosto più caldo dal 1961. La pioggia, tornata nella seconda metà di agosto, ha riequilibrato la maturazione delle uve, garantendo un raccolto di altissima qualità. La vendemmia, iniziata il 7 settembre, si è svolta sotto un cielo limpido per quasi tre settimane. Le uve, sane e perfettamente mature, hanno espresso una generosità armoniosa che si riflette pienamente nel calice.
Profumo complesso e raffinato
Al naso, il Dom Pérignon 2015 si apre con note tostate e sentori di cacao in polvere, che lasciano spazio a un bouquet floreale di foglie di tiglio, gelsomino e peonia. La sua raffinata speziatura emerge con accenti di anice e cardamomo, mentre una sottile freschezza vegetale e fruttata aggiunge profondità, evocando clorofilla, scorza d’arancia e papaya verde.
Palato generoso e avvolgente
In bocca, il vino si presenta ampio e diretto, con una struttura equilibrata che evolve verso una pienezza vellutata. La polpa di pesca e nettarina si intreccia a note amare di agrumi e genziana, creando una tessitura gustativa cesellata. La materia matura e sensuale del Dom Pérignon Vintage 2015 si esprime con profondità e tensione, lasciando emergere un’armonia di sfumature floreali, speziate e vegetali che si dispiegano con eleganza.