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giri di vite

Villa Franciacorta: l'eredità di Alessandro Bianchi nelle bollicine RNA 2007

Giuseppe De Biasi
di Giuseppe De Biasi
19 maggio 2025 | 09:30

Un dopo Vinitaly accolto dalla splendida cornice architettonica e di ospitalità di Villa Ormaneto a Cerea, insieme agli abbinamenti gastronomici dell’ottimo chef Gianluca Da Rin Perette, ci dà l’occasione di parlare di un’istituzione della Franciacorta Docg: la famiglia Bianchi e delle loro millesimate bollicine di Villa Franciacorta.

 Villa Franciacorta: l'eredità di Alessandro Bianchi nelle bollicine RNA 2007

La famiglia Bianchi-Piziol con Gianluca Da Rin Perette

Marchio nato dall’intuizione e dalla passione di un visionario imprenditore come Alessandro Bianchi che, a partire dal 1960, trasforma il diroccato borgo antico di Villa, primo nucleo di Monticelli Brusati, in un gioiellino. Al centro, la cinquecentesca casa padronale, una tenuta a corpo unico di ben 100 ettari, la cantina interrata e un primo nucleo vitato, frutto di una lungimirante zonazione che porterà a scegliere le parcelle migliori.

Villa Franciacorta oggi

Oggi, Villa si presenta come un riuscito esempio di sviluppo etico e sostenibile, frutto di un’accorta e costante riqualificazione, con tanto di elegante agriturismo (e annesso ristorante gourmet) ricavato dagli antichi casali mezzadrili, e un ulteriore ampliamento della cantina in corso.

Villa Franciacorta: l'eredità di Alessandro Bianchi nelle bollicine RNA 2007

Lo staff con la famiglia Bianchi-Piziol

Il timone aziendale, da molti anni prima della scomparsa di Alessandro avvenuta nel 2020, è saldamente in mano della vulcanica figlia Roberta, affiancata dal marito Paolo Piziol e dai loro preparati rampolli, Alessio e Matteo, praticamente cresciuti, come i genitori, fra vigneti e cantina.

Conduzione biologica e maniacale rispetto ambientale per selezionare i migliori grappoli di Chardonnay e Pinot Noir che oggi come allora danno vita esclusivamente a Franciacorta millesimati da uve proprie e ad etichette diventate un benchmark della denominazione come il pionieristico Emozione, che veleggia sereno verso il suo cinquantenario.

RNA 2007 Riserva Nobile Alessandro Bianchi

Fra l’ampia e impeccabile gamma merita un inchino il sentito omaggio filiale al fondatore: l’RNA 2007 Riserva Nobile Alessandro Bianchi Extra Brut, prodotto in sole 2.200 bottiglie, rimaste ad affinare sui propri lieviti per ben 15 anni. Un fuoriclasse dal finissimo e persistente perlage che, nel suo paglierino dorato, racchiude una complessità olfattiva impressionante, capace di spaziare dai toni di pasticceria allo speziato dolce, dagli agrumi canditi alle erbe aromatiche come timo e origano, fino a sbuffi di pepe di Sichuan.

Villa Franciacorta: l'eredità di Alessandro Bianchi nelle bollicine RNA 2007

Villa Franciacorta RNA

Sorso d’inscalfibile freschezza e sapidità che rimanda ai suoli di origine marina di marne e argille sedimentarie, ricchi di fossili e micro-elementi, da cui nasce. Davvero un’emozionante dimostrazione in bottiglia di come l’RNA di Alessandro si sia trasmesso, in “genetiche bollicine”, a sua figlia Roberta.

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