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riconoscimento

Premio per James Suckling: 40 anni al fianco della viticoltura in Alto Adige

di Redazione Italia a Tavola
28 agosto 2025 | 09:30

James Suckling, 67 anni, è considerato tra i critici enologici più influenti al mondo. Per oltre trent’anni ha lavorato alla rivista statunitense Wine Spectator, dove è stato redattore capo per l’Europa, dedicando grande attenzione anche ai vini italiani. Per il suo contributo, il Consorzio Vini Alto Adige ha conferito a James Suckling il Premio speciale per la cultura del vino in Alto Adige. «Questo premio è anche un segno della nostra riconoscenza - spiega Kofler - per l’occhio sempre vigile e critico con cui ha seguito e continua a seguire il nostro settore, senza mai puntare il dito, ma con passione e impegno».

Premio per James Suckling: 40 anni al fianco della viticoltura in Alto Adige

James Suckling ha ricevuto il Premio speciale per la cultura del vino in Alto Adige

I primi assaggi dei vini altoatesini negli anni ’80

Secondo Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige, il rapporto tra Suckling e i produttori locali è iniziato più di quarant’anni fa: «Se si considera che Suckling è entrato in contatto con i nostri vini per la prima volta all'inizio degli anni Ottanta, ci si può immaginare quale sviluppo abbia potuto osservare».
Kofler sottolinea come il critico abbia seguito da vicino la svolta qualitativa avviata nella seconda metà degli anni Ottanta, una fase decisiva per l’affermazione della viticoltura altoatesina a livello internazionale.

Dal Wine Spectator al portale personale

Nel 2010, Suckling ha lasciato Wine Spectator per fondare jamessuckling.com, piattaforma digitale che raccoglie recensioni, report, interviste e video sul mondo del vino. Come ricorda Eduard Bernhart, direttore del Consorzio: «Su questo portale si trovano non solo i nostri vini, ma anche storie legate alla nostra economia e cultura enologica. Inoltre, le recensioni di Suckling hanno grande valore per la diffusione e la reputazione dei vini altoatesini».

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