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Busa dei Briganti: la storia della grotta che ispira birre artigianali a Padova

Carlo Vischi
di Carlo Vischi
30 agosto 2025 | 09:30

Il Birrificio Agricolo Busa dei Briganti prende il nome dal «Buso dei briganti», grotta che servì da rifugio e vedetta per malviventi in epoche remote. Nato nel 2016 come beer firm, il birrificio è diventato realtà produttiva completa nel 2019, guidato da Nicola Rosa e dal socio Tommaso Corazza. La struttura si colloca nel padovano e punta su una produzione artigianale attenta alla materia prima, con venticinque tonnellate di orzo maltate a Vienna da un maltificio austriaco.

Busa dei Briganti: la storia della grotta che ispira birre artigianali a Padova

Busa dei Briganti è un birrificio agricolo

Produzione e assortimento birre

La produzione del 2024 ha raggiunto 2.000 ettolitri, con un assortimento di circa dodici referenze, tra classiche e stagionali. Le birre spaziano da stili belgi a interpretazioni luppolate contemporanee. La top seller è la American IPA Terremoto 6,5%, apprezzata per il corpo equilibrato e l’amaro vigoroso ma calibrato.

Birre iconiche

Tra le birre più rappresentative del birrificio troviamo:

  • Keller Pils EVA K 4,3% – Birra a bassa fermentazione, giallo dorata, con note di cereale crudo e luppoli nobili tedeschi; asciutta e tagliente con finale amaricante.
  • American IPA TERREMOTO 6,5% – Oro carico, ad alta fermentazione, interpretazione contemporanea della West Coast IPA; amaro vigoroso e ben bilanciato.
  • Blanche NINA 4,5% – Birra di frumento con coriandolo, scorza d’arancia dolce, bergamotto e pepe di Timut; note floreali e agrumate.
  • Oatmeal Stout DEAR SHANE 4,9% – Colore nero con riflessi rubino, profumo di nocciola tostata e caffè, morbida e vellutata, con retrogusto di cioccolato al latte.

Busa dei Briganti: la storia della grotta che ispira birre artigianali a Padova

Busa dei Briganti: alcune birre

Packaging, distribuzione e proposta gastronomica

Il birrificio utilizza fusti da 24 litri e lattine da 33 cl. La distribuzione avviene tramite piccoli distributori o direttamente in aree non servite, garantendo una presenza mirata sul territorio.

Busa dei Briganti: la storia della grotta che ispira birre artigianali a Padova

Busa dei Briganti gestisce tre locali a Padova, Vicenza ed Este

Busa dei Briganti gestisce tre locali a Padova, Vicenza ed Este (Pd), dove le birre del birrificio sono protagoniste. Le tap room offrono anche una selezione gastronomica di prodotti artigianali locali e burger in stile USA o “gastronomici” all’italiana. 

Il birraio e le scelte produttive

Il ruolo di birraio è affidato a Davide Salvalaio, che supervisiona le fermentazioni e le ricette. Nicola Rosa descrive la sua birra di punta, Terremoto, come «una valanga di primizie tropicali e agrumi, DDH IPA dal corpo avvolgente, ideale con fritti, ali di pollo o piatti etnici speziati».

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