Il Gruppo Lunelli si prepara a un nuovo cambio di direzione. Dopo sei anni, Simone Masè lascia l’incarico di direttore generale. Dal 13 settembre non sarà più operativo in azienda: per lui si apre una nuova esperienza nel settore tabacchicolo, dove andrà a ricoprire un incarico in British American Tobacco. Per garantire la continuità, sarà l’attuale amministratore delegato Matteo Lunelli a ricoprire ad interim il ruolo di group general manager.

Simone Masè non è più il direttore generale del Gruppo Lunelli
Gruppo Lunelli, la guida Masè
«Dopo 6 anni - ha commentato Masè - lascio un gruppo leader a cui auguro fortuna e prosperità. Le soddisfazioni per i risultati conseguiti insieme, i ricordi, la stima e l’affetto rimarranno per sempre nella mente e nel mio cuore». Durante il mandato di Masè, il gruppo ha consolidato e ampliato la propria presenza nel settore beverage.
Oltre a Ferrari Trento, marchio simbolo delle bollicine trentine, fanno parte del polo Segnana, Surgiva, Tenute Lunelli (con Bisol1542, Podernovo in Toscana e Castelbuono in Umbria) e Tassoni, entrata nel 2021. Il 2024 si chiude con ricavi vicini a 140 milioni di euro, confermando la solidità del gruppo anche in anni complessi come quelli segnati dall’emergenza Covid.
Gruppo Lunelli, verso una nuova guida
Per garantire la continuità, sarà l’attuale amministratore delegato Matteo Lunelli a ricoprire ad interim il ruolo di group general manager. «L’obiettivo - ha dichiarato Lunelli - è accompagnare questa fase di transizione in modo fluido e graduale». Parallelamente è già avviata la ricerca di un nuovo direttore generale, coerente con il percorso di managerializzazione intrapreso dal gruppo da diversi anni.

Matteo Lunelli, ad del Gruppo Lunelli
Quella di Masè non è la prima sostituzione al vertice manageriale: negli ultimi anni il gruppo ha già affrontato altre fasi di transizione nella governance, segnando un progressivo spostamento verso una gestione sempre più manageriale e meno familiare. La nomina del prossimo direttore sarà quindi osservata con attenzione, anche per capire se verrà scelto un profilo interno al settore del vino o una figura proveniente da altri comparti del food & beverage.