La nuova bottiglia M-Use della Cantina Pizzolato di Villorba, in provincia di Treviso, si presenta come un seducente oggetto di design, ricco di dettagli che sono racchiusi nel nome stesso, opera dalla wine designer Dina Vecchiato. Vetro leggero dalla superficie che ricorda le bollicine che troveremo nel bicchiere, packaging multiuso, etichetta e capsulone con rifiniture glitter, materiale insolito per il settore enologico. Un oggetto perfetto per ridare un po’ di luce alle serate che tutti dobbiamo trascorrere in casa in osservanza dei decreti anti-coronavirus.
Il primo vino proposto in questa bottiglia è lo Spumante Rosé extra dry, biologico e vegan certificato, tra i più venduti nei Paesi del nord Europa, realizzato con il 95% di Glera e 5% di Raboso. Delicato rosa pallido, garbato ed elegante nelle sottili e persistenti bollicine. Si riconoscono le note di fragolina e quelle delicate della rosa, il finale morbido con il dolce appena percettibile. Ottimo come aperitivo oppure gustato con i piatti della cucina orientale.
Spumante Rosé extra dry Linea “M-Use”
Ma veniamo al riuso della bottiglia, che si inserisce elegantemente nell’oggettistica di casa come porta sali da bagno, oppure caraffa dell’acqua in tavola. E il sacchetto in cui è contenuta può diventare un elegante porta gioielli da viaggio. Per creare un’atmosfera romantica e conservare il ricordo di un piacevole momento, M-Use può anche trasformarsi in una lampada da tavolo.
La Cantina Pizzolato fin dal 1985 ha dedicato un’attenzione costante all’ambiente, dove biologico non si riferisce al solo prodotto ma è uno stile di vita, una scelta nata da un percorso personale in cui il rispetto è il fondamento della società.
Per informazioni:
www.lacantinapizzolato.com