I momenti di crisi portano inevitabilmente a dei cambiamenti, che possiamo provare a governare oppure subire. In mezzo alle difficoltà portate in tutti i settori dalla diffusione del Covid, una realtà coraggiosa come Villa Crespia ha scelto di trasformare i problemi in opportunità investendo nel futuro dell’azienda. Per questo ha dato il benvenuto a Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale e presidente di Assoenologi, che insieme al suo team, a partire dalla vendemmia 2020, sarà a capo della gamma vini di Villa Crespia, guidando tutte le fasi della produzione, in campagna e in cantina.
Riccardo Cotarella
Un obiettivo ambizioso:
Villa Crespia è cresciuta costantemente negli anni grazie alla professionalità e alla passione di tutta la sua squadra e ha raggiunto oggi nei suoi vini un livello elevato, ampiamente riconosciuto dal mercato. Un’eredità importante, che deve rappresentare ora il solido punto di partenza per l’inizio di una nuova fase.
«Abbiamo scelto di cogliere questo momento come un’opportunità per investire sul futuro di Villa Crespia - ha sottolineato in una nota la
famiglia Muratori, titolare dell’azienda vitivinicola - insistendo sul pilastro cardine che ha sempre guidato la filosofia della nostra famiglia: la produzione di vini di qualità, in grado di valorizzare al massimo il nostro territorio, la Franciacorta. Spinti con forza dal completo ingresso in azienda della seconda generazione della famiglia, abbiamo condiviso un nuovo obiettivo: il perfezionamento di tutta la selezione dei nostri vini alla ricerca dell’eccellenza».
Famiglia Muratori
«Investire sulla qualità del prodotto - ha proseguito - significa provare a cogliere i segnali di un mercato sempre più competitivo e di una clientela sempre più appassionata ed esigente. Abbiamo lavorato in questi mesi alla ricerca di una figura che condividesse con noi il valore di questa nuova sfida. Tutti insieme abbiamo riconosciuto in Riccardo Cotarella e nel suo team il miglior timoniere possibile per competenze, professionalità, passione e valori umani».
Per informazioni:
www.villacrespia.it